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Sono oltre ventisettemila (precisamente 27.762) gli studenti lombardi che riceveranno un contributo per sostenere le spese scolastiche. Regione Lombardia ha approvato il decreto con l'elenco di quanti potranno beneficiare della dote scuola (componente Buono Scuola), per l'anno scolastico 2022/2023.
Cos’è la dote scuola e cosa prevede
La dote è la misura con cui la Regione contribuisce alle spese delle rette scolastiche sostenute dalle famiglie a sostegno del diritto allo studio degli studenti lombardi e della libertà di scelta educativa. Oltre al 'Buono Scuola', la dote prevede altre 3 componenti, vale a dire '’Materiale didattico’', ‘'Merito’' e ‘'Sostegno Disabili’'.
A partire da domani, martedì 28 marzo, tutti coloro che hanno richiesto il 'Buono Scuola' inizieranno a ricevere all'indirizzo mail indicato al momento della compilazione della domanda, la comunicazione dell'esito della fase istruttoria, ovvero: domanda ammessa (oppure in attesa di integrazione documentale o non ammessa) e valore del contributo, se assegnato.
A quanto ammonta
L’importo del contributo varia da 300 a 2.000 euro per studente, in base all'Isee della famiglia e al tipo di scuola frequentata. Nel 2023, le risorse regionali sono state incrementate di oltre 800.000 euro, arrivando a 24,8 milioni di euro (solo per la componente 'Buono Scuola'), così da consentire a tutti gli aventi diritto di poterne beneficiare. Quest’anno sono state presentate 1.500 richieste in più rispetto allo scorso anno.
A chi è destinato
Potranno beneficiare del contributo gli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado paritarie o statali, con retta di iscrizione e frequenza. Gli studenti devono esser residenti in Lombardia, non devono aver superato i 21 anni d'età e con ISEE non superiore a 40.000 euro.
Come riceverlo
A partire dal 4 aprile, Edenred Italia (Società incaricata da Regione Lombardia), invierà ai beneficiari del contributo una mail con il codice Dote Scuola personale e le istruzioni per l'utilizzo del buono virtuale da usare sulla piattaforma dedicata. Ciascuna famiglia beneficiaria dovrà '’approvare’' il buono virtuale per ciascuno studente. Successivamente, le scuole '’valideranno’' i buoni, rendendoli spendibili per il pagamento (totale o parziale) della retta scolastica. Il contributo sarà utilizzabile entro il 30 giugno 2023 presso la scuola in cui lo studente terminerà l'anno scolastico 2022/2023.