Covid, in Italia 80% di vaccinati: l'impatto su ricoveri e terapie intensive

43.215.224 le persone che in Italia hanno completato il ciclo vaccinale, ovvero l'80,01% della popolazione over 12. Raggiunto il target del Governo

Vaccinazione anti covid

Vaccinazione anti covid

Milano - L'Italia ha tagliato il traguardo dell'80% di vaccinati. Come riferito dal report del ministero oggi sono 43.215.224 le persone che in Italia hanno completato il ciclo vaccinale, ovvero l'80,01% della popolazione over 12. Si tratta di un dato importante perché è stato dunque appena raggiunto il target stabilito mesi fa dal Governo in accordo con il Commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo, in merito al Piano per la vaccinazione anti-Covid. All'84, 66% della popolazione è stata invece somministrata almeno una dose di vaccino. 

Secondo le previsioni della struttura di Figliuolo, la campagna per le vaccinazioni andrà ancora avanti oltre l'80% di copertura e successivamente, nei prossimi mesi, in relazione all'andamento delle adesioni alla vaccinazione, verrà valutato un progressivo bilanciamento tra hub - che sono in riduzione - e medici di famiglia assieme alle farmacie. Le Regioni, da parte loro, si organizzano ma con differenze a livello territoriale. In questo quadro, resta stabile in decrescita l'andamento dell'epidemia nel nostro Paese, come confermano anche i dati del bollettino di oggi 9 ottobre del ministero della Salute: 2.748 i positivi nelle ultime 24 ore (ieri 3.023) mentre sono 46 le vittime (ieri 30). Il tasso di positività è all'0,8%, in calo rispetto all'1,1% di ieri. Sempre in calo anche i ricoveri: sono 367 i pazienti in terapia intensiva (16 in meno rispetto a ieri) mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 2.692 (50 in meno in 24 ore). 

Dal nuovo Documento esteso dell'Istituto superiore di Sanità pubblicato su Epicentro che analizza in maniera dettagliata i dati del monitoraggio settimanale emerge che la maggior parte dei casi Covid-19 notificati negli ultimi 30 giorni in Italia sono stati diagnosticati in persone non vaccinate mentre si osserva una forte riduzione del rischio di infezione da virus Sars-Cov-2 nelle persone completamente vaccinate rispetto a quelle non vaccinate (78% per la diagnosi, 93% per l'ospedalizzazione, 95% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi). Ma il dato di rilievo sull'efficacia dei vaccini si conferma quello nella fascia degli over 80 dove il tasso di ricovero negli ultimi 30 giorni è di 8 volte più alto tra i non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (222,5 contro 26,8 ricoveri per 100.000 abitanti) e quello di decesso di 13 volte più alto (129,5 contro 9,8).