Covid, declino della variante Delta con l'ascesa di Omicron: la fotografia dell'Oms

L'aggiornamento settimanale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità certifica il nuovo rapporto tra le mutazioni del virus. Alfa? Quasi sparita

Sintomi della variante Delta

Sintomi della variante Delta

Omicron sale, Delta scende: l'altalena delle varianti del virus Sars-CoV-2 viene certificata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel suo aggiornamento settimanale della pandemia datato 11 gennaio. L'attuale pandemia infatti continua a mostrare il declino di Delta, la variante che per mesi è stata dominante nel mondo e ora si vede scalzata nei dati di prevalenza dalla più contagiosa ma apparentemente più blanda (nei sintomi e nella virulenza) Omicron

Il report segnala anche un livello di circolazione molto basso delle varianti Alfa, Beta e Gamma. E sancisce l'interregno di Omicron e Delta. "Tra le 357.206 sequenze caricate" sulla piattaforma Gisaid "con campioni raccolti negli ultimi 30 giorni, 208.870 sequenze (58,5%) erano Omicron, 147.887 (41,4%) erano Delta, 12 (<0,1%) erano Alfa, due erano Gamma, una sola era Beta e 6 sequenze comprendevano altre varianti circolanti (comprese le varianti d'interesse Mu e Lambda).