Coronavirus, segnali di speranza dal Cnr: "Contagi in calo in Lombardia"

Secondo una ricerca, tra 6-7 giorni ci sarà "una significativa riduzione del tasso di crescita dovuta alle misure di limitazione della mobilità"

Check point sanitario a Brescia (Ansa)

Check point sanitario a Brescia (Ansa)

Milano, 17 marzo 2020 - "Modesta diminuzione del tasso di crescita della frazione di contagiati osservati in Lombardia". Il segnale di speranza arriva dal Cnr, a valle di una ricerca dell'Istituto per le applicazioni del calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche ( Cnr-Iac). A livello di provincia, "questo accade per cinque dei sei territori più colpiti: Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Milano, mentre per Pavia non c'è sinora evidenza di una diminuzione del tasso".

I dati utilizzati sono quelli ufficiali resi disponibili dalla Protezione civile. Inoltre, "tra 6 o 7 giorni ci aspettiamo di vedere una significativa riduzione del tasso di crescita, dovuta alle misure di limitazione della mobilità contenute nel decreto 'Io resto a casa' dell'11 marzo", aggiunge il Cnr. Infine, "analizzando i dati disponibili finora secondo il primo approccio, si stima che la stabilizzazione della frazione dei contagiati si avrà in un intervallo compreso tra il 25 marzo e il 15 aprile".

"Queste stime", sottolinea tuttavia l'Istituto per le applicazioni del calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche ( Cnr-Iac), "sono soggette a grande incertezza a causa di vari fattori in gioco e vanno ricalibrate di continuo a seconda dei dati disponibili e dei cambiamenti nei comportamenti individuali a seguito dei decreti governativi".