Coronavirus, 433 casi in un giorno: è Brescia la provincia con più contagi

Non si fermano i decessi che in due giorni sono saliti di altre 40 unità arrivando ad essere 315 in provincia, con una media di un morto ogni 32 minuti

Emergenza coronavirus

Emergenza coronavirus

Brescia, 16 marzo 2020 - E' la provincia di Brescia è quella con il maggior numero di nuovi positivi della regione Lombardia nelle ultime 24 ore: ad oggi, alle ore 14, sono cresciuti di 433 unità portando a 2748 i contagiati da coronavirus nel solo territorio della Ats di  Brescia, con esclusione della Vallecamonica dove i casi sono oltre 130. Solo sette giorni fa i casi erano 501. Con il dato odierno la provincia Bresciana supera anche la vicina provincia di Bergamo, dove i casi di positività oggi sono quasi 344.  Non si fermano neppure i decessi che tra domenica e oggi sono saliti di altre 40 unità arrivando ad essere 315 su tutto il territorio provinciale, con una media di un morto ogni 32 minuti.

Dopo le disposizioni per contenere il contagio da coronavirus decise dal Governo e considerato l'evolversi della situazione, il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, ha disposto la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali fino al 3 aprile incluso. Saranno garantiti comunque i servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione e cremazione delle salme. Sarà ammessa la presenza, per l'estremo saluto, di un numero massimo di dieci persone. All'interno dei cimiteri comunali sarà inoltre sospesa ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata.

Per il ricevimento e la custodia temporanea di feretri provenienti da strutture sanitarie cittadine o provinciali sarà garantita la disponibilità della camera mortuaria, della chiesa di San Michele e della 'casa dell'ex custode' del cimitero Vantiniano e, qualora fosse necessario, sarà inoltre garantita la disponibilità delle sale di deposito e delle camere mortuarie degli altri cimiteri cittadini.