Colpito da un fulmine, muore 44enne: era andato a controllare le pecore al posto del padre

E' successo a Casteltermini, nell'agrigentino. L'uomo, per non far bagnare il papà, si è recato nel recinto ed è stato folgorato

Fulmine (archivio)

Fulmine (archivio)

Un imprenditore agricolo di 44 anni, Stefano Spoto, è morto colpito da un fulmine mentre controllava un gregge di pecore a Casteltermini, nell'agrigentino. L'uomo, sposato e padre di due figli, è stato trovato in terra, ieri pomeriggio, accanto all'ombrello e al suo cellulare da un agricoltore che passava a bordo di un trattore. L'uomo ha dato l'allarme al 118 ma il medico dell'ambulanza non ha potuto far niente se non accertare il decesso per folgorazione. 

E' accaduto in località Pizzo Santa Croce. L'uomo lavorava in una ditta, ma aiutava spesso anche il padre in campagna. Come ricostruito dai familiari che lo hanno soccorso, dopo essere tornato a casa dal lavoro con il padre voleva controllare che il forte nubifragio non avesse causato danni. E per non fare bagnare il padre anziano ha raggiunto il recinto con le pecore dove è stato colpito dal fulmine.

"La comunità è attonita e ammutolita. Una tragica fatalità porta via un bravissimo ragazzo, un gran lavoratore, un marito e un padre esemplare". Lo ha detto il sindaco di Casteltermini, Gioacchino Nicastro. "L'intera amministrazione comunale, presidente del Consiglio e tutta l'Assise si uniscono all'immenso dolore che ha colpito la famiglia - ha aggiunto - Interpretando il comune sentimento della cittadinanza, proclamo il lutto cittadino durante lo svolgimento delle esequie, che ancora non sono state fissate".