Canedo accoglie la piccola Marghelisa, decimo abitante e primo fiocco rosa dal 1957

Evento storico per la frazione del Comune di Romagnese, in provincia di Pavia, dove i neo-genitori Luca ed Elisa hanno scelto di trasferirsi nel corso della pandemia di Covid

Elisa Nervetti e Luca Truddaiu, genitori della piccola Marghelisa

Elisa Nervetti e Luca Truddaiu, genitori della piccola Marghelisa

Romagnese (Pavia), 12 maggio 2023 – A Canedo, piccola frazione di Romagnese che può contare i suoi abitanti sulle dita di due mani, la denatalità ha un sapore antico. L’ultima nascita, infatti, risaliva al 1957, poi con lo spopolamento e la mancanza di residenti, sulle porte non sono più comparsi fiocchi azzurri o rosa che annunciano una nascita.

Ci ha pensato Marghelisa, con i suoi 3,600 chilogrammi a portare una ventata di aria nuova. La piccola, figlia di Luca Truddaiu ed Elisa Nervetti è venuta alla luce il 3 maggio scorso al policlinico San Matteo di Pavia. “E' un bel segnale - ha detto il sindaco di Romagnese, Manuel Achilli - la conseguenza degli ultimi tre anni. Il Covid, paradossalmente. ha aiutato le nostre zone a ripopolarsi. Soprattutto nella fase più acuta del lockdown, chi ha potuto si è trasferito nei piccoli borghi”. Come hanno fatto Elisa, 36 anni e Luca di 25, fiduciario di condotta Slow food Oltrepo lei e agente immobiliare lui che, quando si sono innamorati ed è scoppiata la pandemia hanno deciso di trasferirsi in campagna, nel paese in cui la famiglia Nervetti aveva una casa.

Elisa Nervetti e Luca Truddaiu, genitori della piccola Marghelisa
Elisa Nervetti e Luca Truddaiu, genitori della piccola Marghelisa

A Canedo la coppia ha risistemato la villetta e si è trasferita continuando a raggiungere Broni dove entrambi lavorano. “Per oltre mezzo secolo - ha aggiunto il primo cittadino - abbiamo avuto soltanto villeggianti perché Romagnese nei mesi estivi raggiunge i 2.000 abitanti, ma poi le finestre tornano a chiudersi. Per questo l'arrivo di Marghelisa è stato un avvenimento. A Romagnese, quando nascono due bambini in un anno è un evento; a Canedo è qualcosa che passa alla storia”.

Ma per dare alla luce la sua piccolina Elisa ha dovuto sobbarcarsi un viaggio di un’ora e mezza. “Sembra tanto - ha commentato il giovane papà - ma noi siamo abituati a spostarci per lavoro tutti i giorni. Quello che per altri è un disagio, per noi fa parte della vita che abbiamo scelto ed è un punto forte”. Una casa come quella che avevano sempre desiderato, circondata dal verde, con tanti animali e soprattutto con un clima più dolce rispetto a quello della pianura e un'aria migliore è quello che i due genitori hanno scelto per la loro bambina. E, appena arrivati a casa, infatti, il sindaco ha dato il benvenuto alla decima residente di Canedo, che può contare sull’amore di tutto il piccolo borgo come se fosse una famiglia