È ferma al 5%, nelle ultime 24 ore in Italia, la percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri (un anno fa era al 7%) e le regioni che superano la soglia di allerta del 15% restano Umbria (16%) e Valle d'Aosta(19%). A livello nazionale è stabile, al 2%, anche la percentuale di terapie intensive occupate, a fronte del 6% che si registrava esattamente un anno fa, mentre tutte le regioni sono ben sotto il 10%. I dati relativi al 20 settembre, elaborati dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), rilevano un quadro di sostanziale stabilità sul fronte della pressione ospedaliera. Sale invece la curva epidemica in Italia. Sono 21.190 i contagi registrati nelle ultime 24 ore, contro i 28.395 di ieri ma soprattutto i 18.854 di mercoledì scorso. I decessi sono 46, in calo rispetto a ieri (60).
Covid, contagi e decessi in Italia / PDF
La regione con il maggior numero di casi anche oggi è la Lombardia con 3.525 contagi, seguita da Veneto (+3.087), Lazio (+1.819), Campania (+1.791) e Piemonte (+1.601). I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono 166.500, che fanno rilevare un tasso di positività pari al 12,7%. Il numero totale dei casi da inizio pandemia sale a 22.218.846, mentre i dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 22.102 (ieri 41.480) per un totale che sale a 21.629.024. Gli attualmente positivi sono 960 in meno (ieri -13.155) e diventano 413.107, di cui 409.545 in isolamento domiciliare. Sul fronte ospedaliero sono 146 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 4 in meno di ieri nel bilancio tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono 9. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 3.416 (-79).
Coronavirus, la situazione in Lombardia
Con 27.903 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 3.525 i nuovi positivi al Covid in Lombardia. Tasso di positività in discesa al 12,6%, contro il 14,6% di ieri. Restano stabili i ricoveri nelle terapie intensive (10), mentre diminuiscono i posti letto occupati negli altri reparti (475, -21). I morti sono 6, per un totale di 42.449 decessi all'inizio della pandemia in regione. I nuovi casi per provincia sono: a Milano 991 (419 in città), a Bergamo 381, a Brescia 532, a Como 216, a Cremona 113, a Lecco 126, a Lodi 82, a Mantova 165, a Monza e Brianza 278, a Pavia 157, a Sondrio 121 e a Varese 277.
Fiaso: 83,5% ricoverati Covid non ha quarta dose
Se il quadro dei ricoverati Covid mostra una sostanziale stabilità questa settimana, dal report degli ospedali sentinella aderenti alla rete di Fiaso emerge che nella stragrande maggioranza dei casi di ricovero per patologia respiratoria-polmonare da Covid, l'83,5% sono pazienti che hanno ricevuto l'ultima dose vaccinale da oltre 6 mesi e non si sono sottoposti alla somministrazione della dose booster. Nonostante i ripetuti inviti a vaccinarsi subito perché è prevista una nuova ondata a inizio inverno sono ancora tanti i fragili che non hanno fatto la quarta dose. Anche se il recente aumento dei contagi e l'arrivo dell'autunno, con la ripresa delle attività e la riapertura delle scuole ha dato un nuovo impulso alla campagna vaccinale in Lombardia.