
Gli studenti premiati dalla Regione
Legnano, 19 ottobre 2018 - Un'idea semplice, e forse anche per questo geniale. Di certo una soluzione che, se messa in pratica, avrebbe potuto evitare il tragico incidente ferroviario di Pioltello costato nei mesi scorsi la vita a tre persone. È per questo che ad alcuni studenti dell’Isis Bernocchi di Legnano è stato assegnato il primo premio «Lombardia è Ricerca» 2018. L’idea vincente è venuta loro, e al loro insegnante, dopo aver visto le immagini del disastro ferroviario sui giornali e in televisione. «Un disastro che non deve ripetersi», si sono detti e così, dopo settimane di lavoro, dal laboratorio Arca (che sta per Attività di Ricerca e Costruzione di Apparati scientifici) dell’Istituto, grazie al lavoro di un team di docenti e studenti dalle classi terze alle quinte, che si distingue per progetti innovativi è uscita l’ultima invenzione: uno strumento di controllo in grado di monitorare il “traferro”, ossia lo spazio tra un binario e il tratto successivo, cruciale nell’incidente di Pioltello.
A spiegare il progetto è il professor Francesco Lauricella, coordinatore del gruppo: «Lo spazio tra un binario e l’altro è reso necessario dalla dilatazione termica del ferro – dice il docente – ma se esso aumenta è a rischio la sicurezza del treno. Il nostro apparato è in grado di rilevare lo scostamento del traferro da un valore prestabilito. L’anomalia viene registrata come in una scatola nera che conserva dati che permettono di identificare in quale punto occorre intervenire». Alla base del funzionamento di questo congegno, un emettitore laser che colpisce un sensore dopo che il fascio luminoso è stato riflesso dalla superficie lucida del binario: in corrispondenza del traferro, quando sul sensore non arriva il fascio luminoso, un apposito circuito ottico collegato alla ruota del treno genera un impulso in grado di misurarlo e stabilire il punto del tratto ferroviario in cui si trova l’anomalia.
Il prototiopo del progetto, denominato Tsa (Treno a sicurezza attiva), è stato ora premiato con 15mila euro dalla Regione. «L’idea è nata dopo l’incidente ferroviario di Pioltello che molto ha impressionato l’opinione pubblica - spiega la preside Annalisa Wagner - ed è stata poi sviluppata dagli studenti stessi, grazie ovviamente al contributo di docenti particolarmente capaci». «Abbiamo voluto istituire il premio con l’obiettivo di dare un forte impulso al potenziamento della ricerca e dell’innovazione, partendo dall’assunto che nella società sia importante trovare un punto di incontro tra impresa, università, istituti scolastici e ricerca per una nuova stagione di sviluppo», spiega invece il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi.