Matteo Bassetti, l'infettivologo: "Mascherina all'aperto? La toglieremo a luglio"

Covid: la previsione ottimistica del direttore della clinica Malattie infettive all'ospedale di Genova: "Ma bisognerà tenerla al chiuso e in caso di assembramenti"

L'infettivologo Matteo Bassetti

L'infettivologo Matteo Bassetti

Via la mascherina, almeno all'aperto. Traguardo vicino o un miraggio? I pareri sono discordanti. Fra gli ottimisti si schiera Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive all'ospedale San Martino di Genova, intervenuto ai microfoni della trasmissione "Un giorno da pecora" su Rai Radio 1

Il buon auspicio

"Io penso che questa estate, dal mese di luglio, già si potrà pensare di levare la mascherina all'aperto, mantenendola al chiuso e cercando di mantenerla quando ci sono degli assembramenti". Un allentamento progressivo, quindi, anche sul fronte dell'utilizzo dei dispositivi individuali di protezione. Con la raccomandazione, comunque, di tornare a indossare lo "schermo davanti al viso" quando le condizioni lo richiedano. L'esperto ligure cerca anche di guardare avanti, all'autunno, quando la campagna vaccinale dovrebbe aver raggiunto livelli di copertura confortanti.  "E poi ci auguriamo - ha affermato Bassetti - che dal prossimo autunno la mascherina possa diventare un lontano ricordo perché vuol dire che avremo vaccinato almeno il 70-75% degli italiani e quindi avremo raggiunto un'immunità di popolo". Sono di questi giorni, per altro, le notizie che Israele, dove la campagna vaccinale è molto avanti, ha cancellato l'obbligo di mascherine all'aperto

Abitudine consolidata

E sull'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale arrivano buone notizie da un'indagine realizzata dall'università romana La Sapienza in collaborazione con il Policlinico Umberto I. In particolare ci si è concentrati sull'impiego delle mascherine dopo il vaccino. "Il messaggio principale che deriva dall`indagine - si legge nella presentazione - è che la maggioranza degli intervistati non ha cambiato le proprie abitudini dopo la vaccinazione. In particolare, ben il 94% dei soggetti ha dichiarato che dopo la seconda vaccinazione contro Covid-19 non è cambiata la frequenza con la quale indossa la mascherina chirurgica o di comunità, in ambienti chiusi e con persone diverse dai familiari e conviventi. Solo il 4% ha ammesso di aver ridotto leggermente tale abitudine".

Circa l'89%, invece, "ha dichiarato che, dopo la seconda vaccinazione contro SARS-CoV-2, non ha cambiato la frequenza con la quale indossa la mascherina FFP2 o la doppia mascherina in ambienti chiusi e con persone diverse dai familiari e conviventi e la frequenza con la quale indossa la mascherina (chirurgica, di comunità o FFP2) all'aperto". Chi si è sottoposto al vaccino, quindi, almeno secondo questa rilevazione, ha metabolizzato perfettamente una delle indicazioni-cardine della campagna vaccinale. Mai abbassare la guardia, nemmeno dopo essere stati immunizzati con il vaccino.