Negli anni Settanta c'era chi consigliava di mettere dei fiori nei cannoni e oggi, cinquant'anni dopo, qualcun altro invita i consumatori a considerare l'ipotesi di utilizzare insetti per la pasta alla carbonara. Uno scherzo, si potrebbe pensare. Se a veicolare questo messaggio è la Fondazione Barilla - sì, proprio quella Barilla che da decenni produce pasta per decine di milioni di consumatori in Italia e all'estero - il pensiero dello scherzo si ritrae. E infatti ecco la bufera social che ha portato proprio Fondazione Barilla a cancellare il video dal proprio sito. Mossa azzeccata, visto lo shitstorm - tradotto, la valanga di fango - che ha investito la stessa azienda dopo questo spot. "Gli insetti sono diventati di interesse anche in Europa, come fonte di proteine ad alta qualità e a basso impatto ambientale. E tu cosa ne pensi?" è il messaggio che compare alla fine del video. Un sondaggio, nulla di più. Una domanda più che lecita, viste le ultime tendenze alimentari. Insomma, una sorta di ricerca di mercato 4.0. "Chiedere è lecito, rispondere è cortesia" recita un detto popolare. Ad aver suscitato la levata di scudi sui social network è stata però la frase "Vi do un piccolo consigliuccio: all'estero per come fate la carbonara al posto della pasta metteteci qualche insetto" pronunciata dall'attore testimonial Carmine Del Grosso.
"Non comprerò mai più pasta Barilla", "Vogliono mettere gli insetti nella pasta? Se la possono tenere", "Io non mangio insetti", "E il concetto di Made in Italy? Si fa con gli insetti?": questi sono alcuni dei molti commenti di utenti inviperiti sui social network. Inimmaginabile pensare che nessuna azienda alimentare abbia mai fatto qualche pensierino sull'utilizzo di farina di insetti, visti anche gli aumenti del costo delle materie prime dovuti agli scenari internazionali. Altrettanto inimmaginabile, però, sarebbe stato non pensare a una reazione di sconvolgimento da parte di molti consumatori.
Va ricordato che il video in questione è un'iniziativa di Fondazione Barilla, ovvero l'ente che si occupa di promozione del territorio e di comportamenti virtuosi. Non di chi materialmente si occupa della produzione della pasta.
Rapida la replica di Barilla: "Non abbiamo annunciato il lancio di nessuna pasta prodotta con farina di insetti, nemmeno abbiamo alcuna volontà o interesse aziendale in tal senso. La nostra pasta continua ad essere prodotta con grano duro 100% italiano. Mai abbiamo fatto cenno a pasta con gli insetti".