Il vescovo di Lodi benedice l'ampolla con l'olio dai terreni di Capaci

E' stata consegnata dal questore Nicolino Pepe alla Diocesi e successivamente sarà usata per i sacramenti in ricordo delle vittime

La consegna dell'ampolla al Vescovo di Lodi

La consegna dell'ampolla al Vescovo di Lodi

Lodi – Nella Sala Gialla della Diocesi di Lodi, il Questore Nicolino Pepe ha consegnato un'ampolla di "olio dei terreni di Capaci" al Vescovo monsignor Maurizio Malvestiti. Erano presenti il prefetto, il cappellano della Polizia di Stato e ad una rappresentanza dei funzionari della Polizia di Stato.

“Si celebra il trentunesimo anniversario delle stragi mafiose di Capaci e di via D'Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo - ha ribadito la polizia – Al loro fianco perirono gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi.

Un anno dopo "Cosa Nostra", all'apice della “Strategia stragista, si rese responsabile dei terribili attentati a Firenze, Roma e Milano”. Nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione del 23 maggio, in particolare dove l'auto con la scorta fu proiettata dallo spostamento d'aria, sorge oggi un giardino, voluto e curato dall'Associazione "Quarto Savona 15" (dal nome della sigla radio dell'auto di scorta), animata da Tina Montinaro, vedova di Antonio.

Su questo terreno vengono coltivate diverse piante di ulivo, ciascuna dedicata ad una persona delle Istituzioni caduta per mano mafiosa. L'Associazione provvede a raccoglierne i frutti e ricavarne dell'olio. Da qui l’ampolla arrivata a Lodi e benedetta dal monsignor Maurizio Malvestiti. L'olio ricavato dalla spremitura è nato dalla terra bagnata dal sangue.

Su iniziativa della Questura palermitana e appunto di chi coltiva questi ulivi, le ampolle di olio sono state recapitate, a cura del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, in ogni Questura d'Italia, per essere consegnate ai Vescovi e successivamente, dopo il rito della messa crismale della Settimana Santa, saranno utilizzate per i sacramenti.