Vailate, la band suona un punk da Mal di testa

Questo il titolo del singolo registrato dal terzetto cremasco Wendy’s Parade, che la Universal sta per distribuire

I Wendy’s Parade, giovani rivelazioni

I Wendy’s Parade, giovani rivelazioni

Vailate (Cremona) - La mia banda suona il punk e lo suona così bene che a questi ragazzi, il terzetto Wendy’s Parade, si è interessata nientemeno che la Universal Music Italia, etichetta di assoluto prestigio che distribuirà il loro singolo dal titolo “Mal di testa“ a partire da venerdì. Le tre rilevazioni della musica sono cremasche: la voce è di Simone Baffi, di Vailate come Lorenzo Montani, chitarrista, mentre lo spinese Pietro Cicorella, ora residente a Milano, è sia tastierista sia producer.

Tutti e tre poco più che ventenni, hanno già alle spalle una buona esperienza nata dal lockdown che li ha costretti a star fermi (ma non zitti). "Tutto è nato in modo casuale tra me e Lorenzo durante il periodo delle chiusure a causa del Covid – racconta Simone, che ha vent’anni – quando abbiamo iniziato a trovarci in centro a Vailate nel negozio di tatuaggi del padre di Lorenzo. Lo abbiamo trasformato nella nostra sala prove, dove per mesi abbiamo suonato liberamente senza un vero e proprio progetto. Quello studio è stato la nostra caverna, dove abbiamo sperimentato senza dover render conto a nessuno. Un nostro mondo dove potevamo anche alzare i decibel ed esprimere attraverso la musica la voglia di uscire dall’omologazione della vita dei nostri piccoli paesi di provincia. Con l’arrivo di Pietro ci siamo meglio strutturati e grazie alle sue conoscenze nel mondo delle produzioni audio abbiamo cominciato a registrare in modo più professionale".

Continua Pietro, anche lui ventenne: "Tutto è stato rapido e inatteso. Abbiamo fatto un casting per Amici e successivamente, grazie alla disponibilità di Andrea Rock di Virgin Radio, abbiamo inciso in modo professionale i nostri primi pezzi. Subito dopo è arrivato il nostro primo contratto con l’etichetta Gotham Dischi e dopo poche settimane la notizia che il nostro singolo sarebbe stato distribuito da Universal music Italia".

Conclude Lorenzo, che di anni ne ha 19: "Non abbiamo ancora ben capito cosa ci sta succedendo, un vero e proprio… mal di testa. Quello che è certo è che, con i piedi ben saldi a terra, stiamo già lavorando a nuovi pezzi". Ai quali è sempre interessata la Universal. E da venerdì il loro pezzo sarà alla prova del pubblico.