Vaccino italiano anti Covid: sperimentazione a gennaio. Volontaria: aspetto la chiamata

Stella Bellini, consigliere comunale a Cremona: "Non ho ancora assunto la prima dose. Faccio il tifo per i ricercatori"

Stella Bellini, consigliere comunale a Cremona (Foto profilo Facebook)

Stella Bellini, consigliere comunale a Cremona (Foto profilo Facebook)

Cremona, 24 novembre 2020 - "Qui a Cremona ancora non è iniziato nulla, ma so che la sperimentazione partirà in gennaio. Da parte mia faccio il tifo per i ricercatori che stanno correndo contro il tempo per sviluppare un vaccino contro questo virus". A confidarlo è l'architetto Stella Bellini, consigliere comunale a Cremona e volontaria nella sperimentazione del vaccino italiano anti-Covid 'targato' ReiThera, allo studio all'Inmi Spallanzani di Roma e all'ospedale di Verona. Proprio oggi l'azienda di Castel Romano ha comunicato un aggiornamento sulla fase 1 del vaccino Grad-Cov2, precisando che il prodotto "è ben tollerato e induce risposta immunitaria nei soggetti  sani di età compresa tra i 18 e i 55 anni". "Faccio parte di questo gruppo di età - dice la volontaria - e sono in attesa di essere chiamata. Quando lo faranno, andrò. Spero che si arrivi il prima possibile ad avere dei vaccini efficaci: sono l'unica via di uscita realistica a questa situazione che ci blocca tutti. E faccio il tifo per i ricercatori di tutto il mondo impegnati nella ricerca". Più volte Bellini ha assicurato, nonostante comprensibili preoccupazioni, di avere "una grandissima fiducia nella scienza. So che i protocolli sono molto scrupolosi. Fisicamente sto bene e sono sana. Non ho ancora assunto la prima dose e dunque attendo di essere chiamata".