DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Cremona, uccise la figlia Gloria di 2 anni: confermato l'ergastolo per Jacob Danho

L'Appello non modifica la sentenza di primo grado. Il pg: "Fondo di malvagità non comune". La piccola ammazzata per vendicarsi della ex

Jacob Danho

Cremona, 4 febbraio 2022 - Uccise la figlia di due anni. Confermato l'ergastolo per il 39enne ivoriano Jacob Danho. La Corte d'Assise d'Appello di Brescia ha accolto la richiesta del procuratore generale Marco Martani di confermare la condanna inflitta il 18 gennaio dello scorso anno a Cremona.

Jacob Danho il 22 giugno del 2019, in un appartamento di via Massarotti a Cremona uccise la figlioletta Gloria, due anni appena, per vendicarsi della madre ed ex compagna che lo aveva lasciato. A Cremona era già stato condannato all'ergastolo per omicidio volontario e in Appello, così come in primo grado, è stata esclusa l'aggravante della premeditazione.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti durante le indagini la piccola è stata ammazzata a coltellate  per una ritorsione atroce nei confronti della mamma, ex compagna del 39enne, che lo aveva lasciato. “Ha ucciso la loro bambina senza scrupoli e con un fondo di malvagità fuori dal comune”, ha rimarcato il procuratore generale. Ribadendo di fatto, anche in questa sottolineatura, il contenuto della motivazione della sentenza di primo grado. “La bimba è stata uccisa con modalità efferate e crudeli che l'hanno condotta a morte dopo aver patito sofferenze agoniche - aveva messo nero su bianco, nelle cinquanta pagine di motivazione, la Corte d'Assise di Cremona, composta dal presidente del tribunale Anna di Martino, dal giudice Francesco Beraglia e da sei giudici popolari -. Se fosse stata soccorsa in tempo poteva essere salvata”.