Soresina, picchia e sequestra la fidanzatina: lei riesce a fuggire e lo denuncia

Imposto a un diciannovenne il divieto di avvicinamento alla ragazza. La vittima è ancora minorenne. In passato lui l’aveva anche picchiata

picchiata dal fidanzato ossessivamente geloso (immagine di repertorio)

picchiata dal fidanzato ossessivamente geloso (immagine di repertorio)

Brutta avventura per una ragazza minorenne, in una vicenda che si è conclusa con il deposito di una denuncia e il divieto di avvicinarsi alla giovane da parte dell’ormai ex fidanzato. I protagonisti di quanto accaduto sono una minorenne e un ragazzo egiziano di 19 anni, già noti alle cronache e alle forze dell’ordine. I due, qualche tempo fa, furono protagonisti di un episodio che fece scalpore, le minacce reiterate alla autista di un pullman di linea a Soncino. Verso fine marzo sono ancora una volta tornati alla ribalta delle cronache. Lui è un ragazzo geloso e spesso si arrabbia con la ragazzina, le controlla il cellulare, le urla contro e al culmine dell’ira, non di rado arriva anche a metterle addosso le mani, lasciandole evidenti segni delle percosse sulla persona.

Anche i genitori di lei si accorgono che qualcosa non va, ma la giovane nega l’evidenza fin tanto che, nella seconda parte del mese di marzo, si arriva al culmine. Quel giorno i due ragazzi sono in un appartamento che è nella disponibilità del giovane. Lì ancora una volta litigano furiosamente. Per porre termine al litigio, il ragazzo picchia la minore e poi la chiude in casa, andandosene con le chiavi dell’appartamento. Lei, impaurita, ha però a disposizione un cellulare e chiama il 112. Quindi si mette in contatto con un’amica la quale, a sua volta, avverte le forze dell’ordine di quel che capita. Infine la giovane si affaccia al balcone della casa, vede una persona conosciuta e si fa aprire la porta.

Quando arrivano i carabinieri della caserma di Soresina, coordinanti dal comandante Andrea Guarino, la minore è in strada ad attenderli. Arrivano anche i genitori che portano la figlia al Pronto soccorso per una visita e quindi presentano una denuncia a carico del giovane egiziano. Quest’ultimo, non pago di quanto accaduto, dal giorno successivo invia decine di messaggi minacciosi all’ormai ex fidanzata, intimandole di non parlare con i carabinieri e minacciandola di morte. Tutto questo viene riferito al magistrato che emette immediatamente un’ordinanza di divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla minore, mentre si sta valutando anche l’ipotesi di denunciarlo per sequestro di persona.