DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Soncino, 400 ragazzi ballano in un locale senza mascherine e distanziamento

Controlli dei carabinieri in diversi locali. In due in particolare provvedimenti per il mancato rispetto dei protocolli anti covid

Operazione dei carabinieri di Soncino

Soncino (Cremoa) - Violazione delle norme anticovid e lavoratori in nero, guai per due locali del borgo. I carabinieri della stazione di Soncino, coadiuvati da personale del radiomobile di Crema e dal personale del NAS e dell’Ispettorato del Lavoro di Cremona, ieri sera hanno posto controllato due locali del paese, in merito alle normative anticovid, ancora in essere nonostante la zona bianca.

I carabinieri hanno effettuato il controllo del bar ‘Black Out’ dove hanno riscontrato violazioni riguardanti le norme di tutela dei lavoratori sul luogo di lavoro, elevando sanzioni amministrative per un totale di 2000 euro. In tarda serata si sono recati presso il locale ‘Pedrera Restaurant’, nel quale era in corso la serata ‘Waikiki’, un evento ad ingresso gratuito che propone vari generi di musica. Nel locale i carabinieri hanno trovato circa 400 ragazzi, molti dei quali minorenni che, in violazione delle norme anti-covid, erano intenti a ballare in assembramento e senza mascherine. Inoltre molti dei monorenni presenti stavano consumando bevande alcoliche. La serata è stata quindi interrotta e i giovani sono stati fatti defluire all’esterno. Oltre alla contravvenzione per la violazione delle norme anticovid a carico del titolare, l’esito del controllo al ‘Pedrera Restaurant’ è stato comunicato alla Prefettura di Cremona per l’adozione di ulteriori provvedimenti.

Nel corso del controllo, i carabinieri hanno riscontrato anche la presenza nel locale di sei lavoratori in nero ed elevato pertanto le relative sanzioni amministrative per un totale di 14mila euro circa. Il titolare del Pedrera è stato inoltre denunciato alla Procura della Repubblica di Cremona per somministrazione di bevande alcoliche ai minori di età compresa tra 14 e 16 anni.