
Il summit in comune a San Daniele Po
San Daniele Po (Cremona), 3 maggio 2017 - E' chiuso il ponte Giuseppe Verdi che collega la provincia di Cremona con quella di Parma. Sono iniziati i lavori di ripristino dell'infrastruttura avviati dalla Provincia di Cremona, dopo che sono risultati evidenti i problemi strutturali. Oggi, per la prima volta, si è svolto un summit a San Daniele a cui hanno partecipato il Presidente della Provincia di Cremona, Davide Viola, il presidente della Provincia di Parma, Filippo Fritelli, il Sindaco di San Daniele Po, Persico Davide, il Sindaco di Roccabianca, Marco Antonioli, il Sindaco di Polesine-Zibello, Andrea Censi, dirigenti, tecnici e funzionari delle due province (per l'ente provinciale cremonese presenti il Coordinatore Massimo Placchi ed il dirigente di settore Patrizia Malabarba) oltre a Francesca Picasso portavoce comitato dei cittadini per ponte Giuseppe Verdi.
Nel corso della riunione il presidente della Provincia di Cremona, Davide Viola, ha illustrato l'iter dei lavori appaltati e progettati dalla Provincia di Cremona con un finanziamento interamente a carico di Regione Lombardia (pari a 1,8 milioni di euro). Nello specifico trattasi di un primo lotto di lavori di risanamento conservativo dell’intera infrastruttura, necessario per contrastare il fenomeno di degrado conseguente alle infiltrazioni di acqua piovana in corrispondenza dei giunti trasversali.
Da ieri, come da cronoprogramma chiusura totale al traffico: "Ancora prima degli eco sui massa media la Provincia di Cremona si era già attivata per il risanamento di competenza - ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona Davide Viola - Con Regione Lombardia ci siamo impegnati, ora tocca anche ad altri". Ha concluso Viola: "Il confronto è servito per fare chiarezza, non si possono sostituire i giunti se non in totale chiusura, garantendo la sicurezza, proprio per la tipologia dell'intervento medesimo; teniamo presente che ci muoviamo anche all'interno di un contesto di appalti pubblici con i propri iter e procedure rispetto alla legge vigente in materia".