Castelleone, Gianni Senatore ucciso nella faida per gelosia tra due rivali in amore

Il movente dell'omicidio sembra più chiaro

Gianni Senatore è stato ucciso a 40 anni

Gianni Senatore è stato ucciso a 40 anni

Castelleone (Cremona) - Il movente dell’omicidio di Gianni Senatore (nella foto) sembra più chiaro.

Ieri in aula ha parlato il perito Alessandro Borra, incaricato di decriptare i cellulari di Mauro Mutigli, l’assassino, Salvatore, la vittima, e Alessandro Ferrari, il ferito. Nei cellulari di Mutigli, alcuni messaggi del 9 agosto affermavano di essere stato minacciato da Senatore perché se ne andasse da Castelleone. I due avevano litigato al bar Meteora, quando Mutigli aveva minacciato di morte Senatore. Ma i nemici erano Mutigli e Ferrari, che frequentava l’ex compagna di Mutigli e quindi i suoi figli. Più volte Mutigli si era scontrato con Ferrari. Non ci sono telefonate tra Mutigli e Senatore, se non una chiamata di Senatore a Mutigli il 7 agosto, rimasta senza risposta.

La vicenda è precipitata la sera del 10 agosto, quando Senatore, in compagnia di Ferrari, ha visto al Meteora Mutigli e lo ha affrontato picchiandolo. Mutigli ha reagito colpendo Senatore con 7 coltellate e Ferrari con quattro.