Lavori al ponte di via Cadorna, impennata dei costi Il Comune rinuncia al contratto e cerca un’altra ditta

"Con la presente, si comunica che l’amministrazione comunale, a seguito di interlocuzioni e sopralluoghi effettuati congiuntamente all’impresa aggiudicataria (la Cms di Nocera Inferiore, provincia di Salerno) ha ritenuto non sussistessero più le condizioni per poter procedere alla stipula del contratto relativo alle opere di rinforzo strutturale del ponte di via Cadorna". Motivo? L’eccezionale aumento dei prezzi, dovuti al conflitto in atto tra Ucraina e Russia. Da una parte le aumentate richieste della ditta, dall’altra l’indisponibilità del Comune di aderirvi. Quindi, si ricomincia. Peraltro, era già anomalo il fatto che per iniziare i lavori la stessa azienda avesse chiesto e ottenuto dal Comune quasi un anno di tempo per procurarsi il materiale necessario per cominciare e finire l’opera.

"L’amministrazione – prosegue il comunicato – intende avviare una nuova procedura d’affidamento adeguando il quadro economico dell’opera per fronte al mutato contesto e al fine di individuare modalità realizzative che possano contenere l’incremento dei costi". Traduzione: si ricomincia daccapo. Giusta l’attenzione dell’amministrazione di salvaguardare la città dal cominciare un’opera e poi lasciarla a metà, ma altrettanto giusta la preoccupazione di chi questo ponte lo utilizza spesso e deve continuare a far di conto con le limitazioni in atto da anni. P.G.R.