L’assessore Bertolaso: la casa di comunità darà le giuste risposte

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È arrivato nella sede Ats di via Gramsci con un po’ di ritardo, ha salito le scale e ascoltato le parole di saluto del primo cittadino Fabio Bergamaschi che ha esposto le problematiche della struttura e proposto di allargarsi un po’ più là, dove ci sono gli Stalloni (di proprietà della Regione) e poi ha preso la parola. "Non sono candidato alle prossime regionali e non miro ad alcun posto nella nuova giunta. Quindi chi pensa che questa sia una visita elettorale, sbaglia. Dopo il 15 di febbraio tornerò a fare il nonno. Tuttavia, voglio rendermi conto delle difficoltà che ci sono per cercare di risolverle perché mi piace assolvere agli impegni". Guido Bertolaso, assessore regionale alla Sanità, ieri è arrivato a Crema per conoscere la casa della comunità che tante polemiche ha suscitato. Era presente anche il direttore generale dell’Asst Ida Ramponi. Alcuni servizi sono già attivi, ma la struttura sarà completata nel 2024. Bertolaso ha ribadito che la Regione mette soldi su sue proprietà, scartando per l’ennesima volta l’ipotesi dell’ex tribunale, di proprietà del Comune. "Mancano i parcheggi? Ci stiamo lavorando. Non c’è l’ascensore? A breve ci sarà. Ma io voglio che quando una persona verrà in questi uffici, al momento di uscire sia soddisfatta e abbia trovato la giusta risposta alle sue istanze. Per questo anche dopo le elezioni, controllerò che il progetto prosegua correttamente". E poi la stoccata finale: "Abbiamo destinato quasi 5 milioni a Crema per la realizzazione di un grande centro per la salute mentale. Noi abbiamo messo i soldi, a voi utilizzarli nel modo previsto".

Pier Giorgio Ruggeri