SPINO D’ADDA (Cremona)
L’hanno incastrata le telecamere della zona industriale di Spino d’Adda. Lei, una quarantenne cremasca, martedì scorso, poco dopo mezzogiorno, uscendo da una ditta aveva investito un ciclista di vent’anni. Anziché fermarsi, se ne era andata, lasciando a terra il ragazzo ferito. Erano arrivati i soccorsi e il giovane era stato trasportato al Policlinico di Milano, dove era stato ricoverato in codice giallo e poi, dopo le cure del caso, dimesso con una prognosi di 20 giorni. Nel frattempo i carabinieri si erano messi sulle orme dell’automobilista pirata. Controllando le numerose telecamera in forze alle aziende della zona, in breve i militari sono arrivati a identificare l’auto che aveva investito il giovane ciclista ed era poi fuggita. Da lì i carabinieri, nella giornata di sabato, sono arrivati al nome della proprietaria, una quarantenne residente in zona, e ad appurare che quel giorno era proprio lei alla guida. Di qui la denuncia per fuga dopo investimento e omissione di soccorso per le quali dovrà presentarsi davanti al giudice del tribunale di Cremona.
P.G.R.