
Luigi Anghinoni aveva lavorato come operaio Giuliamaria Ceni era casalinga
Calvatone (Cremona) – Sono morti a due giorni di distanza l’una dall’altro i coniugi Giuliamaria Ceni e Luigi Anghinoni, entrambi 92enni. Una vita trascorsa insieme a Calvatone e un epilogo che li ha visti spegnersi a poche ore di distanza l’una dall’altro. La prima a morire è stata Giuliamaria, mercoledì scorso, dopo lunga malattia. Il funerale è stato celebrato giovedì nella parrocchiale del paese dal vicario don Luigi Pisani. Venerdì è toccato invece a Luigi, le cui condizioni di salute erano così fragili da non permettergli di partecipare alle esequie della moglie per darle l’ultimo saluto. E il giorno dopo Luigi ha chiuso gli occhi per sempre andando a riunirsi, dopo soli due giorni, alla sua amata moglie, con la quale ha condiviso settanta anni di matrimonio.
Le sue esequie si terranno domani alle 10, sempre nella chiesa di Calvatone, celebrate dal parroco don Alfredo Assandri. Entrambi i coniugi erano ospiti da alcuni anni della Rsa Baguzzi Dassù a San Martino dall’Argine, dopo una lunga vita trascorsa insieme nella loro casa di Calvatone, nel Casalasco. Luigi aveva lavorato nel settore della movimentazione della terra, mentre la moglie si era dedicata alla famiglia e dalla loro unione erano nate tre figlie.
La loro scomparsa ha lasciato nel dolore le figlie Anna, Graziella e Tiziana, che in due giorni hanno perso entrambi i genitori. Luigi lascia il fratello Erminio e la sorella Francesca. A Calvatone la notizia ha suscitato grande commozione perché i due anziani erano conosciuti da molti: l’epilogo della vita di Giuliamaria e Luigi è stato interpretato da molti come il segno di un legame che non si è spezzato nemmeno di fronte alla morte.