Cremona, violenta e rapina prostituta: arrestato noto gallerista

Dopo avere costretto la donna a un rapporto sessuale non protetto, le avrebbe rubato il cellulare

Vessa la sorella a San Benedetto del Tronto

Vessa la sorella a San Benedetto del Tronto

Cremona, 13 settembre 2018 - L'accusa è di violenza su una prostituta e ad accusarlo ci sarebbe il racconto meticoloso della stessa donna. Così la Polizia locale di Brescia su ordinanza di custodia cautelare ha arrestato un noto gallerista di Cremona ma di origini iraniane, già finito nei guai in passato per bancarotta fraudolenta patrimoniale nascondendo in casa un quadro di Rubens dal valore di 25 milioni di euro.

Questa mattina il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani ha formalizzato le accuse di violenza sessuale e rapina: a luglio il gallerista avrebbe costretto ad un rapporto sessuale non protetto una giovane adescata in auto nella zona della Mandolossa di Brescia. Qui, una volta appartato, le avrebbe anche rubato il telefono cellulare, poi fatto sparire. La vittima, per paura dell'uomo, aveva presentato denuncia una decina di giorni dopo l'aggressione.