Cremona, estorsione e minacce ai danni di un disabile: nei guai tre ragazzini, due sono minorenni

Incastrati dalla polizia locale alla quale l’uomo si era rivolto. Uno è stato arrestato in flagrante, gli altri due denunciati

Un mezzo della polizia locale di Cremona

Un mezzo della polizia locale di Cremona

Cremona – Esasperato e spaventato dalle continue richieste estorsive, dalle minacce e dai danneggiamenti di un branco di ragazzi, un disabile ha presentato denuncia al comando della polizia locale di Cremona.

E i vigili, con un'indagine complessa, imbastita con servizi di osservazione e pedinamenti, trovati i riscontri e raccolte le testimonianze utili, hanno chiuso il cerchio intorno al gruppo di ragazzini del quartiere di residenza della vittima che per mesi lo avrebbero preso di mira. Questo anche grazie a intercettazioni e pedinamenti.

Secondo l'accusa, hanno estorto soldi al 50enne approfittando della sua incapacità di difendersi, riuscendo a prendergli somme ingenti. Durante uno dei servizi di sorveglianza gli agenti hanno arrestato in flagranza un minorenne: estorsione aggravata, l'ipotesi di reato. La stessa accusa rivolta a due presunti complici (uno minorenne), denunciati a piede libero.

Al Tribunale dei Minorenni di Brescia si è già tenuta l'udienza di convalida dell'arresto e il giudice ha imposto al giovane indagato la misura dell'obbligo di permanenza in casa. La ricerca di altre responsabilità è al vaglio degli investigatori e dell'autorità giudiziaria che coordina le indagini.