Cremona, spaccio di droga e “alias”: dopo il controllo scatta l’espulsione

Il cittadino albanese è stato scoperto dalla Guardia di Finanza durante un controllo: aveva una lunga lista di precedenti

Controlli della Guardia di Finanza (Archivio)

Controlli della Guardia di Finanza (Archivio)

Cremona – Nei giorni scorsi, un cittadino albanese, già detenuto a Cremona fino ad aprile 2022 per scontare un cumulo di pena per reati relativi agli stupefacenti, all'immigrazione clandestina e al possesso e fabbricazione di documenti di identità falsi, espulso dal territorio italiano quale misura alternativa alla detenzione e con l'obbligo di non fare rientro in Italia per i successivi 10 anni, è stato individuato e arrestato nel corso di un normale servizio di controllo economico del territorio nel centro di Cremona, da una pattuglia della Guardia di Finanza.

L’uomo, che alla presenza dei militari denotava evidenti segni di nervosismo e insofferenza al controllo, ha spiegato di trovarsi temporaneamente in Italia da un mese e di non svolgere alcuna attività lavorativa.

A richiesta dei militari, forniva esclusivamente i nominativi dei genitori riferendo, però, di non ricordare i loro dati anagrafici.

Ritenute poco plausibili queste ultime affermazioni e le ragioni del proprio soggiorno in Italia, è stato accompagnato presso gli uffici del Reparto per eseguire i necessari rilievi foto-dattiloscopici, all'esito dei quali sono risultati a suo carico altri foto-segnalamenti, con 4 "alias" diversi, uno dei quali relativo proprio al provvedimento di espulsione eseguito nel 2022.