PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

La paladina dei disabili di Crema, Cristina Piacentini: “C’è un elenco dei locali con i cani benvenuti, per noi soltanto gradini”

In giro per la città tra esercizi commerciali impraticabili. La beffa: "Alcuni negozi usano una pedana su richiesta con un campanello, che però sta dentro”

Cristina Piacentini afferma che si possono contare sulle dita di una mano bar ristoranti e negozi di Crema dove sia possibile per tutti entrare in modo autonomo

Cristina Piacentini afferma che si possono contare sulle dita di una mano bar ristoranti e negozi di Crema dove sia possibile per tutti entrare in modo autonomo

Crema (Cremona), 25 giugno 2025 –  “Una volta dovevo comprare un reggiseno ma il negozio, per me che giro in sedia a rotelle, era inaccessibile. La commessa me lo ha portato fuori. Peccato che dovevo provarlo”. Lo racconta divertita Cristina Piacentini, presidente di Zero Barriere e paladina dei diritti dei disabili. Con lei siamo andati a bere un caffè in città. Ma dove? Perché a Crema si possono contare sulle dita di una mano bar e ristoranti dove i disabili possono entrare in modo autonomo.  

La denuncia 

“Una situazione impossibile”, dichiara Cristina Piacentini. L’elenco è lungo: marciapiedi inaccessibili, assenza di scivoli agli incroci, ingressi dei negozi con scalini, percorsi pubblici a ostacoli, location con eventi inaccessibili. Alcuni negozi nelle vie Mazzini, XX Settembre e Cavour si sono muniti di una pedana mobile accessibile su richiesta, suonando un campanello, che però a volte è all’interno dell’esercizio. “Una commessa mi ha suggerito di fare un segno con la mano in modo tale che si capisca che serve la pedana”. E caffè in centro? “Qualche posto c’è, ma si entra con una gran fatica. Bisogna percorrere quasi tutta la città fino ad arrivare a Santa Maria, dove le Ferrovie hanno messo gentilmente a disposizione un ascensore che bypassa la chiusura del passaggio pedonale. Qui La Casa del Pellegrino ha fatto sì che l’inclusività sia normale: pedana fissa all’ingresso principale , bar e bagni accessibili. Come superare il problema?   

Quando le pedane ci sono, i problemi per muoversi all'interno di un esercizio commerciale possono persistere
Quando le pedane ci sono, i problemi per muoversi all'interno di un esercizio commerciale possono persistere

Suggerimenti 

“Crema è bellissima, una città storica piena di turisti, quindi è necessario proporre soluzioni più pratiche per tutti, non solo per i disabili. Per esempio si deve lavorare per rendere accessibile il tratto da via Mazzini verso il Centro culturale Sant’Agostino, sistemare il marciapiede per raggiungere il Teatro San Domenico, installare una pedana sollevatrice per rendere accessibile il mercato coperto”.   

Come in molte città italiane, per chi si sposta su una carrozzella non è agevole effettuare acquisti o commissioni
Come in molte città italiane, per chi si sposta su una carrozzella non è agevole effettuare acquisti o commissioni

La legge ignorata 

E i privati? “Qui c’è ancora molto da fare, anche perché le nuove attività continuano a non essere accessibili a noi disabili. Esiste una legge, che però non viene presa in considerazione. Bisogna incentivare le nuove attività e spronare quelle già presenti per inserire almeno una pedana mobile. Fare un elenco sul sito del Comune e della Pro loco con le attività accessibili a tutti. Sapete che esiste un elenco dei locali dove gli animali possono entrare, ma non ce n’è uno che indichi la possibilità d’accesso ai disabili?”.