Dovera, muore operaio in una vasca di biogas

Cede il cestello: 49enne cade nell’impianto con 2 metri e mezzo di liquami

Ancora un infortunio mortale sul lavoro.

Ancora un infortunio mortale sul lavoro.

Dovera, 21 ottobre 2020 - Infortunio mortale sul lavoro, ieri nel pomeriggio a Dovera, alla cascina Boldraschina, in via Lodi. L’allarme è scattato intorno alle 16.30, quando un operaio di una ditta di manutenzione esterna all’azienda agricola che stava lavorando su una grossa vasca di liquame è finito nella cisterna senza più riuscire ad emergere. L’allarme è stato dato subito, come immediatamente i presenti hanno cercato di portare aiuto al malcapitato, un uomo di 49 anni.

Sul posto, che sta alla periferia di Dovera, nei pressi della strada per Lodi, sono arrivate guardia medica e ambulanza, seguite dai vigili del fuoco di Crema e dai carabinieri di Pandino. Secondo le prime informazioni, l’operaio stava operando da sopra un cestello posizionato all’apice di un braccio meccanico che era stato sistemato qualche metro sopra la vasca. A un tratto l’uomo è caduto dentro la cisterna, nella quale ci sono circa due metri e mezzo di liquame, senza più riuscire a emergere. Pare che l’operaio sia caduto dentro la vasca a causa del cedimento del braccio meccanico, anche se la circostanza è al vaglio degli uomini dell’Asst di Crema, anche loro arrivati sul posto dell’infortunio, che hanno messo sotto sequestro la macchina e la zona. Dopo alcuni tentativi di recuperare il malcapitato, quando è apparso chiaro che ormai per l’operaio non c’era più nulla da fare, si è deciso di svuotare la vasca per recuperare il cadavere. Le operazioni di svuotamento sono andate avanti nella notte, con i vigili del fuoco di Crema che si sono alternati nelle operazioni di svuotamento.

L’infortunio occorso al 49enne ricorda quello accaduto lo scorso mese a Montodine, quando un operaio di una ditta di manutenzione che stava svuotando e riparando i canali e le grondaie di un caseggiato ha dovuto fare i conti con il braccio meccanico del suo cestello. Quando stava operando a un’altezza di una decina di metri, il macchinario ha improvvisamente ceduto, facendo cadere l’uomo a terra. Per fortuna il cedimento sembra sia stato non repentino e ha dato la possibilità all’operaio di ripararsi. Nell’impatto con il terreno l’uomo ha riportato solo una frattura.