PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Il virus West Nile fa il primo morto del 2023 in Italia: è un 70enne della provincia di Cremona

L’uomo era ricoverato da qualche giorno per alcune patologie che avevano minato il suo fisico. Le analisi post mortem hanno svelato anche questa infezione

La modalità principale di trasmissione del virus del Nilo occidentale è rappresentata dalle zanzare, che sono il primo vettore

La modalità principale di trasmissione del virus del Nilo occidentale è rappresentata dalle zanzare, che sono il primo vettore

Cremona – Il virus West Nile fa il primo morto in Italia quest’anno. Si tratta di un uomo, un 70enne, della provincia di Cremona. Il decesso risale al venerdì della scorsa settimana, l’anziano era da qualche giorno allettato all’ospedale di Cremona per altre patologie: l'aggravarsi delle sue condizioni generali l’aveva costretto al ricovero. 

In base alle indagini eseguite post mortem, si è scoperto che, oltre alle patologie che da tempo stavano minando il suo fisico, c'era anche un'infezione di West Nile virus.

Il suo è solo l’ultimo di sei casi di contagi umani del virus West Nile (del Nilo occidentale): due identificati in donatori di sangue (a Novara e a Parma) e gli altri con sintomi neuroinvasivi fra le province di Mantova e Modena. L’infezione umana è in oltre l’80% dei casi asintomatica; nel restante 20% dei casi i sintomi sono quelli di una sindrome pseudo-influenzale. Nello 0,1% di tutti i casi, l’infezione virale può portare anche alla morte. Il primo caso umano di infezione da West Nile virus della stagione è stato segnalato nella provincia di Parma, un paio di settimane fa.