DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Cremona, la polizia provinciale si attrezza per il recupero della fauna selvatica

Nuovo mezzo in dotazione agli agenti

Il mezzo presentato questa mattina

Cremona, 13 agosto 2020 - Un nuovo mezzo in dotazione alla Polizia Provinciale, per favorire l'attività di recupero della fauna selvatica. Questa mattina è stato presentato il nuovo veicolo, un Mitsubishi L200, acquistato con i contributi regionali, presenti il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni con il Comandante della Polizia Locale Provinciale Massimo Pegorini ed il Vice Marco Sperzaga insieme con l’agente Aldo Maffezzoni.

Il mezzo è stato attrezzato con cassa per il trasporto in sicurezza degli ungulati vivi, reti per la cattura degli ungulati in difficoltà o impossibilitati a guadagnare da soli lo stato di libertà, palo a cappio per la cattura in sicurezza degli animali pericolosi, contenitore-slitta e sacchi selvaggina per il recupero e trasporto delle carcasse, verricello portatile. Il nuovo veicolo, dotato di cassone esterno e dell'attrezzatura specifica, consente di poter applicare con maggiore sicurezza degli operatori e degli animali i protocolli per il recupero ed il trasporto sia degli animali in difficoltà che delle carcasse, potendo inoltre raggiungere anche luoghi di difficile accesso, e di meglio operare nell'ambito delle attività di competenza di vigilanza ambientale, ittico e venatoria e nell'esecuzione dei piani di controllo del cinghiale in corso.

Nell'anno 2020 a tutt'oggi sono stati 63 gli interventi che hanno portato alla necessità di procedere al recupero ed al trasporto di esemplari di fauna selvatica in difficoltà o deceduta, tenendo presente che il CRAS operante in provincia di Cremona ed a cui il Comando si rivolgeva per conferire la fauna selvatica in difficoltà è chiuso da aprile 2020 e non è ancora stato indicato dalla Regione Lombardia un altro sito di conferimento a cui rivolgersi, ragion per cui ci si trova nella difficoltà o addirittura nell'impossibilità di dar seguito alle nuove richieste e di recuperare direttamente gli esemplari di fauna selvatica sul territorio.

Si pensi che solo quest'anno sono stati sette i caprioli in difficoltà recuperati, mentre sono numerose le grosse carcasse (cinghiali e tassi) che sono state “raccolte” e smaltite dalla polizia provinciale.