Crema, i sensori di parcheggio non funzionano da sei anni. Il consigliere comunale a caccia dei responsabili

Avrebbero dovuto dialogare con un computer per indicare su un tabellone i posti liberi. Ora la sezione cremasca di Italia Viva esamina i documenti

La posa a terra dei dispositivi

La posa a terra dei dispositivi

Crema, 28 marzo 2024 – Sei anni. Tanto è il tempo dal momento in cui sono stati sistemati i sensori di parcheggio a oggi. Non sono mai entrati in funzione. L’incarico era stato affidato alla Gesto park. Nel contratto di gestione dei posti auto cittadini c’era una serie di adempimenti ai quali l’azienda ligure avrebbe dovuto adempiere e altri ai quali era chiamato il Comune.

Ma i rapporti tra ditta e amministrazione comunale non andarono bene, tanto che a un certo punto vi fu anche un abbozzo di causa avanzata dal Comune che finì con una transazione con rimborso da parte dell’ente alla ditta per chiudere una questione che rischiava di diventare pericolosa. Scaduto il contratto, l’incarico venne affidato alla Ica. Della Gesto park restava poco e tra quel poco, appunto i sensori di parcheggio.

Questi aggeggi avrebbero dovuto dialogare con un computer che, in tempo reale, doveva aggiornare tabelloni sui quali erano indicati i posti liberi e i parcheggi da raggiungere. Mai funzionato. Anni di ricerche per capire quale fosse il guasto, si è data la colpa all’umidità e alla pioggia anche in pieno agosto.

Ma tant’è: non funzionano. E così adesso è arrivata la richiesta del consigliere Simone Beretta di avere tutti gli atti per capire di chi è la colpa di questo malfunzionamento. Il consigliere di Italia Viva ha chiesto sei anni di documentazione per sapere chi ha messo i sensori, se hanno funzionato per qualche tempo o se fin dall’inizio è stato un flop; come mai l’Ica ha ereditato il problema senza mettere le mani avanti, visto che i sensori al passaggio di consegne non funzionavano e che cosa il Comune ha intenzione di fare e nei confronti di chi. Risposte che se non dovessero essere soddisfacenti, potrebbero innescare una causa.