Crema, rissa per la mascherina al centro commerciale: due denunciati

La Polizia ha chiuso le indagini: nei guai un 26enne albanese e un romeno di 32 anni

Polizia, foto generica

Polizia, foto generica

Cremona, 2 ottore 2020 - Chiuse le indagini sulla rissa della scorsa domenica all'Ipercoop di Crema, innescata da due clienti ripresi dagli addetti alla sicurezza del centro commerciale Gran Rondò perchè non indossavano la mascherina. Per quello scontro a calci, pugni e colpi di carrello, gli agenti del commissariato hanno denunciato un 26enne albanese residente a Chieve e un romeno di 32 anni con casa a Crema: dovranno rispondere di lesioni personali volontarie, minacce gravi e porto di oggetto atto ad offendere. L'albanese, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, in evidente stato di ubriachezza, è stato anche segnalato alla prefettura di Cremona e nei suoi confronti è stata attivata la procedura per l'emissione del Foglio di via Obbligatorio.

Le indagini, basate sulla valutazione dei filmati registrati dal circuito di sorveglianza del polo commerciale e dei video girati dai clienti, hanno permesso di ricostruire i fatti nel dettaglio. Confermata la versione iniziale: le riprese immortalano tre uomini che entrano indossando in modo non corretto la mascherina e, per questo, vengono fermati e invitati a rispettare le regole da un vigilantes. Nasce una discussione che sfocia, all'improvviso, nell'aggressione al vigilante, colpito con spintoni, pugni e lancio dei cestini in plastica. Uno degli aggressori, finito più volte a terra a causa della reazione dell'addetto alla sicurezza, esce e torna in galleria con un cric, fra l'altro seminando il panico tra gli avventori che scambiano l'attrezzo per un'arma da fuoco. Tenta di avvicinarsi di nuovo al vigilante, ma viene bloccato e disarmato.