Crema, intossicata dal monossido: anziana muore dopo una settimana

Vittoria Carioni era stata trasportata a Zingonia e messa nella camera iperbarica, ma non ce l'ha fatta

Vigili del fuoco in azione

Vigili del fuoco in azione

Crema - Non ce l’ha fatta Vittorina Carioni, la donna di 89 anni che nella notte del 1° aprile è rimasta intossicata dal monossido di carbonio fuoriuscito dalla caldaia che aveva in casa, in un appartamento al secondo piano di un caseggiato di via Viviani. La donna aveva accusato un’intossicazione molto severa ed era stata trasportata a Zingonia e messa nella camera iperbarica per cercare di rimediare alla situazione per nulla semplice.  L’anziana era stata ricoverata in prognosi riservata.

L’intossicazione era avvenuta la notte dal 31 marzo al 1° aprile. In casa l’anziana era con la figlia di 62 anni, anche lei rimasta intossicata dal monossido, ma in modo non grave. L’allarme era stato dato alle sei del mattino e sul posto erano subito arrivati i soccorsi con i vigili del fuoco. Mentre la figlia si è ripresa abbastanza rapidamente, la donna non è riuscita a recuperare e ieri è morta nell’ospedale di Crema. Stamattina la salma sarà portata a Cremona dove verrà eseguita l’autopsia, secondo l’ordine del magistrato.