REDAZIONE CREMONA

Crema, saccheggiavano la discarica: denunciati due immigrati

Con un furgone caricavano rifiuti elettrici ed elettronici di PIER GIORGIO RUGGERI

Gli agenti controllano le montagne di materiali

Crema, 26 febbraio 2016 - La cosa andava avanti da mesi e i protagonisti pensavano di continuare in questo modo a incrementare i loro guadagni, saccheggiando la discarica. Fino a quando la polizia locale, informata dai dirigenti di Scs, responsabili della discarica, di quel che stava avvenendo, ha deciso di controllare e, alla fine, ha sorpreso i ladri con le mani nel sacco. La vicenda è piuttosto complessa e parte dagli accertamenti che gli addetti alla discarica comunale di via Colombo eseguono periodicamente. Così scoprono che in una parte del deposito, quella dove trovano posto i rifiuti elettrici ed elettronici, spesso spariscono parecchi componenti, quelli più pregiati e facilmente vendibili.

Di questo particolare vengono avvertiti i vigili che cominciano a indagare e scoprono, in breve, che i furti avvengono quando all’interno della discarica appare un determinato furgone. Tutto questo avviene sotto l’occhio delle telecamere che documentano l’andirivieni del furgone. I vigili decidono di controllare a chi corrisponde la tessera d’ingresso alla discarica ma qui si trovano di fronte a un primo vicolo cieco, in quanto le tessere utilizzate per accedere al deposito sarebbero in dotazione a persone che, ascoltate, affermano di non essere andate in discarica nei giorni in questione. Allora si cambia pista e, una volta che il furgone accede alla zona, il personale prova a fermarlo, ricevendo però pesanti minacce dagli occupanti che negano gli addebiti. E a questo punto i vigili decidono di agire, mettendo in atto dei lunghi appostamenti che alla fine danno i frutti desiderati.

Così, un giorno nel quale il furgone entra in discarica e si posiziona nella zona dove sono impilati gli elementi elettrici ed elettronici, si decide di intervenire. Quando il mezzo arriva alla sbarra di uscita, i vigili lo fermano e lo perquisiscono trovando a bordo del furgone componenti elettronici, batterie e altra merce che si può facilmente vendere. Di lì scatta la denuncia per furto nei confronti della banda che viene segnalata alla procura. Finiscono denunciati un marocchino di 31 anni e un boliviano di 37. Inoltre nel cruscotto del furgone viene reperito anche un coltello e scatta anche la denuncia di detenzione di oggetto atto a offendere. Dell’indagine è informata anche la sindaca di Crema che decide di premiare con un encomio i vigili protagonisti della vicenda. Riceveranno le congratulazioni da parte del primo cittadino Stefania Bonaldi il vice comandante Michele Borella, il sovrintendente Angelo Imperatori e l’agente scelto Luca Familiare.