Coronavirus, in quarantena squadra di calcio cremasca

Il 38enne risultato positivo, originario di Codogno, aveva giocato contro l'Amatori Sabbioni

Una partita di calcio

Una partita di calcio

Madignano (Cremona) - Nel pomeriggio di sabato 15 febbraio la squadra di calcio a 11 in cui militava il 38enne di Codogno ricoverato in terapia intensiva per il Coronavirus, la Picchio di Somaglia, ha giocato in trasferta contro una squadra cremasca, la Amatori Sabbioni. Entrambe le formazioni giocano nel campionato Csi. La gara si è conclusa con un pareggio sul campo di Madignano. I giocatori cremaschi, circa una ventina, sono stati invitati dall'Asst di Crema a non muoversi da casa fino al 29 febbraio. Saranno sottoposti a controlli nelle loro abitazioni. L'incontro era stato arbitrato da un uomo di Offanengo. 

Immediati i provvedimenti anche da parte del Csi, che adeguandosi con quanto disposto dalle autorità locali, ha provveduto immediatamente a sospendere alcune attività sportive. In particolare il Csi Lodi ha sospeso tutte le gare dei campionati di pallavolo, pallacanestro, calcio a 11 ed atletica della bassa lodigiana, mentre il Csi del comitato di Crema, la cittadina in cui si è disputata l'amichevole di calcio a 11, sta valutando caso per caso, bloccando le partite delle società in cui militano atleti delle zone interessate.

Anche la Figc (Lega dilettanti della Lombardia) ha preso provvedimenti rinviando, per il prossimo fine settimana, ben 40 gare in programma tra sabato 22 e domenica 23 tra le zone del Basso Lodigiano, Cremasco e Sud Milano (QUI ELENCO COMPLETO)