Crema, cooperativa La Tela al tramonto: il giorno del confronto con i sindacati

Il Comune e l’imprenditore Ancorotti in campo per tentare di ricollocare i dipendenti

Renato Ancorotti ha chiesto ai propri fornitori soluzioni per i dipendenti

Renato Ancorotti ha chiesto ai propri fornitori soluzioni per i dipendenti

Crema (Cremona), 14 febbraio 2020 - Attesa per l’appuntamento di questa mattina alla cooperativa La Tela con sindacati e dipendenti per un punto della situazione, che comunque resta molto delicata. La cooperativa La Tela, che opera nel campo del confezionamento di prodotti cosmetici, praticamente ha smesso di lavorare il mese scorso e sta licenziando tutti i dipendenti, che al momento dell’annunciata crisi erano 87. Mentre però prospettava la chiusura e il licenziamento coatto di tutti i dipendenti, è arrivata anche la notizia che i titolari - la famiglia Ghiozzi - sono pronti ad aprire un’altra cooperativa, L’araba fenice, per la quale avrebbe assunto parte degli attuali dipendenti.

C’è anche da dire che La Tela è una cooperativa sociale dove erano assunti una ventina di lavoratori appartenenti alle categorie protette. Infine, molti si sono ricordati che la stessa famiglia, nel 2013, ha aperto La Tela dopo aver chiuso una prima cooperativa, L’Alternativa, che non aveva avuto fortuna. La storia in qualche modo sembra che si sta ripetendo. Dopo l’annuncio della chiusura, si è mosso l’imprenditore cosmetico Renato Ancorotti, che ha promesso il suo interessamento per cercare di trovare lavoro presso i suoi fornitori per un certo numero di lavoratori. Anche il Comune si è interessato alla vicenda, cercando soluzioni che al momento, tuttavia, non sembrano prossime.