Commercio in centro: nuovi arrivi, ma molte vetrine restano spente

Crema, tra gli insediamenti più recenti negozi di abbigliamento e locali

Parecchie novità in centro, con aperture, chiusure e trasferimenti, ma con molte vetrine ancora sfitte. Partiamo da piazza Giovanni XXIII. Prima della Porta sta per aprire un negozio che confeziona piatti giapponesi, Wabi, mentre poco più avanti, subito dopo porta Ombriano, aprirà i battenti una pizzeria da asporto, Dolce vita. In via XX Settembre ha da qualche giorno aperto un temporary store. Per due mesi, fino alla fine di maggio, venderà scarpe. In questa via sono sette le vetrine a disposizione che risultano chiuse. In piazza del Duomo, sempre da affittare l’ex pizzeria, mentre di fianco si sta lavorando. Il bar Marini ha acquistato il locale confinante e a breve si allargherà. In via Forte ci sono tre negozi sfitti, ma c’è da segnalare l’apertura di una bottega che vende gomitoli di maglia, Nodi di cotone.

In via Cavour quattro vetrine chiuse, mentre da qualche settimana è aperto un negozio di oggetti per la casa, Vintage & Luxury. In via Matteotti arriva Lekkerland. Dopo Pasqua il negozio di viale Repubblica lascia quegli spazi per trasferirsi di fianco al City caffè. Nella via c’è stato di recente il cambio di guardia alla libreria Brioschi, con i responsabili della libreria Cremasca che si sono trasferiti a palazzo Terni De Gregorj, in via Dante. In via Mazzini la novità più rilevante riguarda il bar La torrefazione, lì dal 1948 e negozio storico che si trasferisce nel sito di fianco, lasciato libero da Swaroski, che ha chiuso i battenti. In questa via, sette botteghe in affitto.

P.G.R.