Bike sharing, furti e guasti azzerano il servizio

Sparite le bici da affittare. Ecospazio potrebbe. rinunciare al contratto

Chi le ha viste? In pochi, perché da un po’ di tempo le bici sono sparite quasi del tutto. Stiamo parlando del bike sharing, contratto stipulato dalla precedente amministrazione comunale con la società trentina Ecospazio e largamente disatteso, vuoi per i furti, vuoi per i guasti. In totale le bici a disposizione dei cremaschi, da affittare per girare in città o fuori, dovevano essere 35 distribuite in sette punti. Rotte o rubate, erano già ridotte ai minimi termini ad aprile. Segnalata la mancanza, Ecospazio ha riferito che avrebbe riportato il loro numero a 20, invece non è successo e quelle rimaste sono sparite quasi del tutto.

Al corrente di quanto succede è il nuovo assessore Franco Bordo. "Sappiamo che il problema esiste e in questi giorni abbiamo chiamato la società Ecospazio a un colloquio per capire cosa succede e come agire. Probabilmente i termini dell’accordo andranno rivisti, ma spero in poco tempo di ripristinare il servizio perché sappiamo che, specie in questi mesi, sono molti i turisti, ma non solo loro, a richiederlo: devono rivolgersi al privato che non sempre riesce a soddisfare la domanda".

Il bike sharing avrebbe dovuto dare una mano a far innamorare i cremaschi a lasciare l’auto per un giro in bici, ma è stato apprezzato soprattutto da ladri e vandali che hanno contribuito a determinare il diradamento delle bici a disposizione.

Da parte sua Ecospazio fa sapere che il risultato sin qui ottenuto non è soddisfacente ed è ben al di sotto delle aspettative e che potrebbero essere pronti a considerare la possibilità di risolvere il contratto in essere.P.G.R.