
Cremonese-Ascoli
Cremona, 30 settembre 2019 - Nonostante qualche patema d’animo di troppo nell’infinito recupero concesso dall’arbitro alla fine del secondo tempo (8’), la Cremonese si impone di misura sull’Ascoli, che nell’occasione perde pure il primato. Una saetta di Soddimo a metà del primo tempo fa la differenza nei confronti dei bianconeri, che non sono mai riusciti a creare vere minacce alla rete difesa da Ravaglia. In avvio, per la sfida con la capolista mister Rastelli, che deve rinunciare agli infortunati Terranova e Agazzi (ex di turno insieme a Mogos, mentre sul fronte opposto c’è l’applaudito Cavion), mescola le carte e propone una coppia d’attacco inedita composta da Soddimo e Ceravolo.
Confermata la fiducia a ravaglia e al terzetto difensivo ormai collaudato, il tecnico grigiorosso in mezzo al campo affianca il dinamismo di Arini alle giocate di Castagnetti e Valzania, supportati sui fianchi dal solito Mogos e da Renzetti. La squadra locale parte bene e al 5’ Valzania chiama Leali al primo intervento, ma il portiere marchigiano non si lascia sorprendere. Dopo un insidioso stacco di testa di Soddimo, terminato a lato non di molto, la risposta degli ospiti viene affidata ad un felice guizzo di Da Cruz, ma sul suo cross esce prontamente Ravaglia e sbroglia la situazione. I bianconeri si rendono insidiosi con D’Elia e con il veloce Da Cruz, ma sono i padroni di casa a sbloccare il risultato al 21’ con una secca sventola di Soddimo dal limite dell’area che non lascia scampo a Leali. Il vantaggio carica la Cremonese e stordisce l’Ascoli che rischia di subire un rapido raddoppio, ma i tiri nell’ordine di Ceravolo e Mogos vengono rintuzzati dalla difesa ascolana.
Soddimo e Mogos vanno ancora pericolosamente alla conclusione, ma al 26’ la squadra di mister Zanetti sfiora l’improvviso pareggio. La sfera giunge a Padoin che calcia a rete da ottima posizione, ma l’attento Ravaglia gli risponde con uno splendido intervento in uscita. L’Ascoli cerca di spingersi in avanti, ma non riesce a creare veri pericoli. Sono così i grigiorossi ad andare al tiro in rapida successione con Valzania, Ceravolo, Mogos e Renzetti, ma il punteggio non cambia. Nella ripresa mister Zanetti inserisce dal 1’ il temuto Rosseti e cerca di dare maggiore concretezza all’inseguimento della sua squadra. La prima occasione del secondo tempo è però di marca grigiorosssa, con una insidiosa conclusione di Ceravolo che costringe la difesa ospite a rifugiarsi in angolo. La Cremonese cerca di pungere con veloci ripartenze, ma Ceravolo non trova il guizzo vincente e al 6’ i marchigiani sfiorano il pareggio con Da Cruz che serve molto bene Rosseti, il cui tiro, però, termina alto.
Dopo un botta e risposta tra Da Cruz e Valzania rimasto senza esito, al 13’ la formazione di Massimo Rastelli si pone ancora in bella evidenza con un interessante numero di Soddimo che si libera bene e calcia a rete, ma Leali neutralizza la sua conclusione. Nonostante il passare dei minuti non cambia il copione dell’incontro, con i grigiorossi che gestiscono con buona sicurezza l’esiguo margine di vantaggio. I bianconeri non riescono a pungere e così al 22’ è ancora Soddimo a provare la botta, ma anche in questo caso la retroguardia marchigiana si rifugia in corner. Dopo una conclusione di Chajia terminata abbondantemente a lato al 31’, due minuti più tardi si fa trovare ancora pronto in uscita Ravaglia, che riesce a fare sua la sfera con prontezza. La sfida rimane così aperta fino agli ultimi minuti. Al 38’ tenta la sventola dalla distanza Arini, mentre sul fronte opposto l’Ascoli non riesce a mettere in difficoltà l’attenta retroguardia grigiorossa. Al 42’ Mogos, un altro ex della partita, va vicino al raddoppio e con uno spunto dei suoi manda la sfera a sfiorare il palo. Poco dopo l’arbitro assegna un recupero extralarge (ben 8’) che costringe la Cremonese a trattenere il fiato negli ultimi istanti di gioco prima di poter festeggiare una vittoria di indubbio rilievo che riconferma la squadra di mister Rastelli tra le protagoniste del torneo cadetto. CREMONESE-ASCOLI 1-0 (1-0) Cremonese (3-5-2): Ravaglia 6,5; Bianchetti 6, Claiton 6,5 (45’ st Ravanelli sv), Caracciolo 6; Mogos 6,5, Arini 6,5, Castagnetti 6, Valzania 6,5, Renzetti 6; Soddimo 6,5 (36’ st Ciofani sv), Ceravolo 6,5 (23’ st Palombi 6). A disposizione: De Bono; Volpe; Boultam; Migliore; Deli; Zortea. All: Massimo Rastelli 6,5. Ascoli (4-3-1-2): Leali 6,5; Pucino 6 (32’ st Laverone sv), Bosco 6, Gravillon 6,5, D’Elia 6,5; Cavion 6, Petrucci 6, Padoin 6,5; Ninkovic 6 (15’ st Chajia 6,5); Da Cruz 6,5, Ardemagni 6 (1’ st Rosseti 6). A disposizione: Lanni; Novi; Valentini; Ferigra; Troiano; Piccinocchi; Gerbo; Andreoni; Brlek. All: Paolo Zanetti 6. Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce 6. Reti: 21’ pt Soddimo Note: ammoniti: Arini; Caracciolo; Gravillon; Da Cruz – angoli: 3-3 – recupero: 3’ e 8’.