Serie B, la Cremonese cede alla pressione del Benevento: sconfitta per 2-0

La squadra di Baroni non riesce a reggere all'urto della capolista

Arini al 41' del primo tempo ha sciupato l'occasione che avrebbe potuto cambiare la gara

Arini al 41' del primo tempo ha sciupato l'occasione che avrebbe potuto cambiare la gara

Cremona, 30 ottobre 2019 - La Cremonese cede nella ripresa alla voglia di vincere del lanciato Benevento e dopo due pareggi, mister Baroni è costretto ad incassare la prima sconfitta della sua gestione con la squadra che lui stesso ha condotto in serie A. Gli ospiti possono recriminare per una grossa occasione sciupata da Arini poco prima dell’intervallo, ma pagano a caro prezzo il fatto di avere lasciato troppo a lungo l’iniziativa ai campani che, alla fine, sono riusciti a raccogliere i frutti degli sforzi profusi. Fermamente decise a raggiungere il rispettivo obiettivo, le due contendenti iniziano la gara giocando con grande attenzione, intente a non commettere errori. Gli ospiti, scesi in campo con quattro cambi rispetto a domenica, al 10’ vedono Valzania subire la prima ammonizione della serata, si presentano con una punizione senza esito di Mogos al 13’, alla quale risponde subito dopo un bel numero di Kragl, la cui conclusione si spegne di poco sul fondo. Dopo un calcio di punizione terminato a lato dello specialista Kragl al 22’, i giallorossi aumentano con il passare dei minuti la loro pressione.

E’ ancora il solito Kragl a mettersi in luce, ma la difesa dell’ex Baroni è attenta e al 25’ costruisce una veloce ripartenza che porta al tiro Palombi, ma la deviazione di un giocatore campano manda la sfera in angolo. Dopo un pregevole spunto di Arini che al 31’ chiama all’intervento Montipò la risposta della formazione di Pippo Inzaghi giunge 2’ più tardi, con Tello che di testa costringe Ravaglia ad un’autentica prodezza per mantenere inviolata la propria porta. Scampato il pericolo, gli ospiti provano a rispondere, prima con una sventola di Caracciolo dalla distanza e poi con una triangolazione Valzania-Palombi che viene conclusa sul fondo dall’ex giocatore del Lecce. Il finale del primo tempo si colora di giallorosso e Viola e l’ex Coda chiamano ancora all’intervento un Ravaglia sempre molto attento. Nonostante la crescente pressione dei padroni di casa, l’ultima, ghiotta occasione prima dell’intervallo è della Cremonese.

E’ il 41’ quando un cross di Valzania pesca Arini libero di calciare a rete, ma il centrocampista grigiorosso non riesce ad inquadrare lo specchio della porta ormai sguarnita. Nella ripresa il Benevento riparte fermamente deciso a costruire la vittoria necessaria per allungare in perfetta solitudine al comando della classifica. Al 3’ Ravaglia si supera e neutralizza uno spunto di Tello che al 6’ assapora per un istante la gioia del gol, ma l’arbitro annulla ravvisando un fuorigioco. Dopo un botta e risposta tra Palombi e Kragl che non modifica il risultato, Ravaglia si conferma ancora in buona serata facendosi trovare pronto davanti all’ennesimo tentativo di Tello. Spunto grigiorosso al 20’ con Gustafson che tenta il tiro dalla distanza, ma è Ceravolo involontariamente a fermare il pallone. Sul fronte opposto il Benevento raccoglie i frutti per gli sforzi profusi al 21’, con Coda, che pur partito in posizione dubbia, punisce ancora una volta la sua ex squadra.

Subito dopo essere passato in svantaggio mister Baroni cerca di avanzare il raggio d’azione dei suoi e inserisce Soddimo (in posizione di trequartista) per Gustafson, che termina così dopo 70’ il suo esordio in grigiorosso. Prima Renzetti e poi Palombi vanno alla conclusione, ma Montipò non si lascia sorprendere. La squadra di Inzaghi cerca di amministrare il prezioso vantaggio, mentre Baroni gioca il tutto per tutti in avanti e getta nella mischia anche Ciofani. Un atteggiamento spregiudicato, che porta la Cremonese a chiudere con una sorta di 4-2-4 che però non mette in difficoltà la retroguardia giallorossa. In pieno recupero, con gli ospiti ormai demoralizzati, giunge anzi il raddoppio del Benevento, che al 49’ sigla con Improta il gol del 2-0 che mette in cassaforte la vittoria e il primato in perfetta solitudine, mentre obbliga la Cremonese a rimandare la prima vittoria con Marco Baroni e il sospirato salto di qualità. BENEVENTO-CREMONESE 2-0 (0-0) Benevento (4-4-2): Montipò 6,5; Antei 6, Tuia 6, Caldirola 6,5, Letizia 6,5; Kragl 7 (31’ st Improta 6), Hetemaj 6 (16’ st Schiattarella 6), Viola 6,5, Tello 7; Armenteros 6 (38’ st Maggio sv), Coda 6,5. A disposizione: Gori; Manfredini; Rillo; Gyamfi; Del Pinto; Vokic; Insigne; Di Serio; Sau. All: Filippo Inzaghi 6,5. Cremonese (3-5-2): Ravaglia 7; Caracciolo 6,5, Bianchetti 6, Ravanelli 6 (33’ st Ciofani sv); Mogos 6, Valzania 6,5, Gustafson 6 (25’ st Soddimo 6), Arini 6, Renzetti 6; Palombi 6,5, Ceravolo 6. A disposizione: Volpe; De Bono; Claiton; Cerri; Migliore; Zortea; Boultam; Deli; Kingsley; Castagnetti. All: Marco Baroni 6. Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo 6. Reti: 21’ st Coda; 49’ st Improta. Note: ammoniti: Valzania – angoli: 6-4 per la Cremonese – recupero: 0 e 5’.