Da Zodiac a Ted Bundy e Donato Bilancia: i segreti dei serial killer in mostra a Milano

L’esposizione curata dal criminologo Maurizio Roccato ha come protagonisti gli assassini seriali internazionali e di casa nostra con tutto il loro repertorio: dagli scritti ai disegni

Nicolas Claux, killer noto come il Vampiro di Parigi

Nicolas Claux, killer noto come il Vampiro di Parigi

Da Zodiac a Ted Bundy, da Jack the Ripper, lo Squartatore di Londra, ai “mostri“ di casa nostra, come quello di Firenze. E tanti altri nomi tristemente illustri per via della loro lunga scia di sangue. Sono loro, i serial killers più famosi degli ultimi tre secoli, raccontati con oltre mille reperti, con i loro oggetti e cimeli, con scritti e disegni autentici, in una raccolta che ha dato vita a questa mostra insolita, dal titolo Serial Killer Exhibition, curata dal docente universitario di criminologia, Maurizio Roccato.

La mostra, che apre i battenti da oggi fino al 4 giugno, allestita dalla Venice Exhibition, si trova nell’area espositiva dello Spazio Ventura 15, nell’omonima via nel cuore del quartiere Lambrate. Uno spazio con un percorso di oltre un chilometro, che presenterà al pubblico mille oggetti dei serial killer provenienti da tutto il mondo e l’analisi dei loro delitti, dal 1700 ad oggi. Una collezione dedicata alle biografie e ai crimini degli assassini seriali per conoscere questi uomini diventati mostri e l’abisso del male nelle sue sfaccettature.

I visitatori della Serial Killer Exhibition incontreranno nomi ancora impressi nella memoria recente, come Pietro Pacciani, come il ligure Donato Bilancia o il veneto Gianfranco Stevanin (uno dei pochi ancora in vita), o nomi diventati leggendari anche grazie ai libri scritti su di loro. Tra questi Caterina Fort, giovane donna che nell’immediato Dopoguerra sterminò i tre bimbi del suo amante, in un appartamento dietro la stazione Centrale, passando alla storia come la “Belva di via San Gregorio“.

Oppure il Mostro della Bagnera, o Mostro di Milano, l’ottocentesco Antonio Boggia, uomo in apparenza mite che tra il 1849 e il 1859 ammazzò quattro conoscenti per ragioni economiche, smembrando i loro corpi nella sua cantina nello stretto della Bagnera, a due passi dal Duomo, con una mannaia. Venne impiccato nel 1862, la sua testa fu decapitata e conservata sotto spirito dal Lombroso, per i suoi studi criminologici. Quindi i serial killer internazionali come il londinese Jack The Ripper, come Jeffrey Dahmer, il cannibale, il Mostro di Milwaukee, il misterioso The Zodiac, autore di una serie di omicidi sulla costa californiana. Presente il 51enne francese Nicolas Claux, condannato per un omicidio, noto come il Vampiro di Parigi.