MONICA GUZZI
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Grado, non solo mare nell'isola del sole

Amata da Pasolini, è a due passi dall'antica città di Aquileia, patrimonio Unesco, e da Torviscosa, resa famosa dalle sperimentazioni autarchiche del trentennio

I colori magici di Grado

Il Comune gli ha dedicato una piazzetta, un tributo al suo legame con l'isola. Per Pier Paolo Pasolini infatti Grado era "un luogo dell'anima", tanto da fargli scegliere la laguna per girare Medea, uno dei suoi film capolavoro.

 Ora la perla delle località marine del Friuli Venezia Giulia, prima regione a conquistare la zona bianca, torna a splendere con la fine del lockdown. Non lo fa solo con le rinomate spiagge, perché una visita a Grado è sicuramente sole e mare, ma anche qualcosa di più. Come dimostrano alcuni luoghi suggestivi per motivi diversi a pochi chilometri di distanza, a cominciare dall'antica Aquileia, colonia romana, fondata nel 181 avanti Cristo, uno dei più importanti siti archeologici dell'Italia Settentrionale, inserito dall'Unesco nella lista dei beni patrimonio dell'Umanità. O come Torviscosa, città di fondazione sviluppatasi negli anni Trenta per volontà del regime, che puntava sull'autarchia per ottenere dalla canna gentile la cellulosa e poi realizzare tessuti in viscosa e rayon attraverso la Snia. Un nome, Torviscosa, ideato dal poeta futurista Filippo Tommaso Marinetti, che alla città dedicò addirittura un'ode in nome della modernità, un  esempio di alta ingegneria e archeologia industriale unico, di cui fu protagonista Franco Marinotti e che ancora oggi è possibile ripercorrere grazie a una visitga al suo centro di documentazione.

Tante suggestioni per chi visita Grado, suggestivo borgo di pescatori dalla storia millenaria, come dimostrano le sue basiliche paleocristiane, quella di Sant'Eufemia e quella di Santa Maria delle Grazie. Sviluppatosi in epoca romana come porto di Aquileia, Grado si è trasformata negli anni in una vivace ed elegante cittadina turistica, una meta dalla storia turistica antica ancora oggi adatta a tutti grazie a un'offerta che spazia dalla cultura al relax in spiaggia, dalla natura allo sport, senza disdegnare l'ottima cucina.

La tradizione turistica è antica. Dichiarata dagli Asburgo spiaggia imperiale fin dal 1892 e stazione termale riconosciuta a livello internazionale grazie soprattutto alla talassoterapia, Grado mette a disposizione dei suoi ospiti un ampio  ventaglio di attività ed esperienze: 10 chilometri di spiaggia sabbiosa dove sventolano, da 32 anni consecutivi, l’inconfondibile Bandiera Blu e da 11 anni la Bandiera Verde, circondata da 16mila ettari di laguna punteggiata da oltre 100 isolotti, tra cui quello del santuario della Madonna di Barbana e i molti che ospitano i “casoni”, le tradizionali abitazioni dei pescatori.

Per gli amanti delle bici 40 chilometri di piste ciclabili, grazie ai quali Grado è stata premiata con 5 Bike Smile dalla Fiab, che permettono  di avventurarsi alla scoperta dell’entroterra fino ad Aquileia e Palmanova (altra città Unesco), oppure verso le Riserve Naturali Valle Cavanata e Foce dell’Isonzo – Isola della Cona, splendide oasi naturalistiche dall’incredibile biodiversità. Innumerevoli le altre discipline sportive praticabili, come vela, kite surf, golf, tennis, padel, canoa, canottaggio, kayak, SUP, skateboard, rollerskating, skateboarding, yoga, windsurf, nuoto, beach volley, nordic walking, pilates, esplorazioni subacquee, senza contare le sei marine per circa 4.400 posti barca.

Imponente anche l'organizzazione ricettiva, che può contare su quasi 24mila posti letto disponibili, alberghi, aparthotel, appartamenti proposti dalle agenzie immobiliari, campeggi, aree camper e villaggi turistici che offrono soluzioni all'aria aperta, per una vacanza poco affollata, personalizzata e in mezzo alla natura. E con la bella stagione sull'isola del sole tornano gli eventi, come il Perdon di Barbana, come la processione che si svolge ogni prima domenica di luglio a bordo di barche addobbate a festa, per rinnovare un voto alla Madonna che nel 1237 avrebbe salvato l’isola da una terribile epidemia di peste. Sono confermati anche il 28 luglio l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale e dal 17-24 luglio il Festival Grado Jazz.