Ferragosto, giorno festivo da 2.041 anni. Da Augusto alla Vergine Maria: ecco perché

Cosa significa il termine Ferragosto? Che valore ha per i Cristiani? Da festa pagana a cattolica: tutti i luoghi dove si festeggia in Lombardia, tra sagre, eventi e fuochi d’artificio. Con replica a San Rocco

Classica grigliata di Ferragosto nel verde

Classica grigliata di Ferragosto nel verde

Milano, 14 agosto 2023 – Conto alla rovescia per la celebrazione del Ferragosto, una delle feste più attese dell’anno e dell’estate, perché è vacanza anche per chi ha già esaurito le ferie.

Ma da cosa prende origine il nome Ferragosto?

La festa nasce 18 anni prima di Cristo: è stata infatti istituita dall’imperatore romano  Augusto, nel 18 AC, e il nome deriva dal latino Feriae Augusti, ossia “riposo di Augusto”.

Le ‘ferie’ dell’imperatore, che inizialmente cadevano l’1 agosto, erano vacanza per tutti: in suo onore, inoltre, si svolgevano celebrazioni, giochi e feste. Nasce dunque come momento ricreativo pagano.

Nel periodo estivo venivano celebrate diverse feste che avevano lo scopo di celebrare la fine dei lavori agricoli e dei raccolti. Per cui l’Augustali istituto dal primo imperatore romano divenne un momento effettivo di riposo dopo l’intenso periodo di attività nei campi.

Quando diventa festa Cristiana?

La festività è stata ripresa dal Cristianesimo per celebrare l’assunzione in cielo della Vergine Maria dopo la sua morte terrena, coniugando nel corso dei secoli, l’unione fra sacro e profano. 

Tra i primi scritti che narrano dell’Assunzione di Maria Vergine in Cielo, c’è il testo dello storico San Gregorio di Tours, vissuto nel 500 dopo Cristo. Scrisse che il Signore venne a prendere prima l’anima, poi il corpo, di Maria morente, che dunque, come suo figlio Gesù, resuscitò in cielo, venne ‘assunta’, ossia accolta, in Paradiso. 

Fu papa Pio XII durante l’Anno Santo del 1950 a proclamare come dogma di fede per i Cattolici l’Assunzione della Vergine Maria al cielo. 

Tra sacro e profano: tutte le feste

Dal Dopoguerra in poi il Ferragosto è cambiato negli usi e costumi degli italiani pur rimanendo una delle festività più attese, un po’ il giro di boa che porta verso la fine dell’estate.

Se prima prevalevano processioni e celebrazioni liturgiche, accompagnate da un momento festivo attraverso ogni angolo del Paese successivamente le Ferie di Augusto sono diventate anche simbolo delle ferie degli italiani: le fabbriche chiudono, i commercianti abbassano le serrande, le città si svuotano. restano aperte solo alcune catene di supermercati. Cosa fai a Ferragosto? ci si chiede l’un l’altro. E sono milioni coloro che si prendono una sospirata vacanza.  In paesi e città è tempo di sagre, in tutta la Lombardia come in tutta Italia. E tra gli eventi più attesi ci sono i fuochi d’artificio, che fanno scintille nella notte ferragostana in molte località della regione. La tradizione poi si lega anche alla Festa di San Rocco, uno dei santi per cui è più forte la devozione popolare, che cade il giorno dopo, 16 agosto. E così le feste ferragostane spesso si prolungano di qualche giorno o prendono il via proprio subito dopo la festività solenne dell’Assunzione: qui il calendario degli eventi sanrocchini in Lombardia

L’unica cosa con cui fare i conti, ma che in genere spinge proprio ad uscire nelle ore serali, è l’anticiclone africano Nerone che affligge da alcuni giorni la Penisola e, in particolare, il Nord. In Lombardia le temperature toccano i 38 gradi.

Tradizione ferragostana

Dal punto di vista culinario ferragosto è il momento per una grigliata all’aperto, in giardini e aree pic nic, anche se i menu variano a seconda della regioni. Immancabile l’anguriata.

Ma c’è anche chi si porta in spiaggia leccornie preparate a casa. Oppure sceglie il pranzo di ferragosto, spesso a menu fisso, nei ristoranti: l’importante è brindare tutti insieme. Chi non parte per le vacanze spesso sceglie una gita fuori porta, in laghi, fiumi e monti, ma anche approfittando dei musei che restano aperti nelle città.