Milano, 27 ottobre 2022 - Ponte di Ognissanti in arrivo, sapete già come trascorrerlo? Ecco qualche idea. E...in vista di Halloween, ecco alcuni appuntamenti da non perdere in Lombardia.
Cosa fare a Milano

Sabato 29 ottobre 2022 è il giorno del grande ritorno: il palco del Live Music Club di Trezzo sull’Adda ospita Cristina D’Avena e i Gem Boy Show in concerto per una serata in compagnia dei cartoni animati più famosi di sempre. Il concerto ha inizio alle ore 23.00, mentre l'ingresso del pubblico è previsto per le ore 21.45 (ore 21.30 per gli iscritti al fan club). Al Live Music Club è possibile cenare a partire dalle ore 21.00. Biglietti 20 euro in cassa; ulteriori informazioni via mail o telefonando al numero 347 1977297.
Tutti i sabati dal 29 ottobre al 3 dicembre, sempre alle ore 20.30, Francesca Michielin è protagonista della nuova rassegna live Suono di sabato al Mosso: l'appuntamento è per sei sabati nei nuovi spazi di Mosso Milano, neonata realtà sociale e associativa inaugurata a Milano in via Angelo Mosso 3, nell’ex Convitto del Parco Trotter, una location intima e inclusiva ideale per questi eventi simili a serate tra amici.
Da venerdì 28 a lunedì 31 ottobre, a Milano in piazza Città di Lombardia, si svolge la seconda edizione di Gin & Sound, la fiera dedicata a uno dei distillati più antichi e conosciuti della storia, ora icona di svago e piacere. Proprio per questo l’evento ha tutte le carte in regola per trascorrere il lungo weekend di Halloween all’insegna del divertimento tra assaggi, cocktail e tanta musica. Organizzata da Arte del Vino e Tipico Eventi, la manifestazione offre l'opportunità di conoscere e scoprire tutte le sfaccettature di un grande protagonista dell’universo mixology: in degustazione ci sono oltre 150 espressioni proposte sia in abbinamento con l’acqua tonica, sia in purezza per scoprire in profondità le botaniche più curiose e insolite provenienti da ogni parte del mondo, con un’importante selezione di 50 gin Made in Italy. Insieme alle degustazioni è possibile assaporare le delizie dello street food romano sfornate al momento da Francesca di Saccoccia Romana. Gin & Sound offre anche la possibilità di acquistare direttamente dai produttori presenti il proprio distillato preferito, per portare anche fra le mura di casa gli aromi e i profumi che più hanno colpito i sensi e la curiosità, per sbizzarrirsi nella creazione di cocktail o sperimentare in cucina. La musica è l’altra grande protagonista insieme al fin grazie ai dj-set firmati da alcune icone della disco dance che animano piazza Città di Lombardia con i generi più ballati di sempre dalla House Music alle super hit degli anni ‘70, ‘80 e ‘90. La manifestazione si svolge ogni giorno in orario 17.00-01.00. Per accedere è necessario acquistare il biglietto di ingresso che costa 20 euro e comprende 5 gettoni per le degustazioni di gin e 1 drink.
Giocagiocattolo: quando i bambini dormono... i giocattoli giocano di Beatrice Masini, interpretato da Ilaria Ferro, Marco Iacuzio, Beatrice Masala, Riccardo Paltenghi e Gabriele Bajo e per la regia di Jolanda Cappi e Giusy Colucci. Lo spettacolo va in scena sabato 29 e domenica 30 ottobre e sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023 (ore 16.30) al Teatro Bruno Munari di Milano. Il riallestimento nasce infatti dalla partnership sostenuta dal Comune di Milano (Assessorato alla Cultura) tra due attori unici a Milano e nel territorio: il Teatro del Buratto - dal 1975 un’eccellenza del teatro totale e di ricerca in Italia e, specificamente, del teatro per bambini e ragazzi, in cui l’arte ha un ruolo civico ed etico nella sfida al presente per costruire il futuro, per educare i più piccoli all’emozione e al pensiero critico - e Fao Schwarz, l’iconico marchio di giocattoli, che festeggia quest’anno 160 anni e che da un anno è presente anche a Milano.
In occasione della giornata mondiale della lotta contro l’ictus, con il patrocinio del comune di Legnano, A.L.I.Ce Legnano O.D.V. organizza una conferenza in collaborazione con la Famiglia Legnanese «Bastano pochi minuti per salvare una vita» con una mostra fotografica a tema «Rinascita». Nell’ambito della celebrazione le fotografie del concorso a premi a tema «Rinascita» organizzato dal Circolo Fotografico Famiglia Legnanese saranno protagoniste della mostra. Oggi la conferenza in Famiglia Legnanese nella sala giare di villa Jucker dalle 21. Fino al 30 ottobre sarà aperta al pubblico la mostra fotografica delle opere in concorso dalle 15 alle 19.
Photofestival, la rassegna milanese di fotografia d'autore avviata il 14 settembre e in corso fino al 31 ottobre con oltre 150 mostre dislocate su tutto il territorio metropolitano e in alcune località lombarde, presenta un progetto fotografico dedicato alla città di Milano che si distingue per la modalità espositiva: dal 30 settembre al 31 ottobre la mostra "Un, due, tre, Milano!" mette in scena le fotografie di Ermanno Albano, Maurizio Aloi e Claudio Manenti in un percorso articolato che si sviluppa nelle vetrine delle attività commerciali di corso di Porta Romana, prosegue negli spazi della Biblioteca Vigentina per concludersi nel foyer del Teatro Carcano.
Un lungo viaggio all'interno della culla di una delle più grandi civiltà antiche dell'Emisfero Meridionale, la civiltà degli Inca. Fino al 12 febbraio, il Mudec - Museo delle Culture di Milano propone ai visitatori l'esposizione "Machu Picchu e gli Imperi d'oro del Perù. In mostra 3000 anni di civiltà dalle origini agli Inca". La mostra racconta una storia nella Storia, uno storytelling che si dipana tra video immersivi, ricostruzioni 3D degli ambienti e delle biodiversità e soprattutto manufatti - opere in terracotta, ma anche oro, argento e tessuti, che prima di essere reperti archeologici furono monili e capi d'abbigliamento indossati da uomini e donne che vissero in un mondo ormai scomparso di leggi e costumi, di conoscenze e riti, di simboli e tradizioni, di miti e leggende. Il percorso della mostra parte proprio da Machu Picchu, la cittadella di pietra patrimonio culturale e naturale UNESCO, costruita nel 1450 all'apice dell'Impero Inca. In un ambiente che ricostruisce la foresta pluviale amazzonica, la mostra prosegue e aiuta a interpretare gli oggetti che incontreremo nell'esposizione. Gli oggetti sono raggruppati secondo il loro significato simbolico, ed erano questi i 'libri' nei quali venivano documentate le credenze, i rituali, la visione del mondo, le strutture di potere e la vita delle comunita'. Il viaggio dell'eroe mitologico della cultura moche Ai Apaec è al centro di una parte della mostra. Capo di una comunità rurale, Ai Apaec è raccontato attraverso una vera e propria 'storia illustrata', con immagini proiettate lungo le pareti, che racconta attraverso le sue gesta eroiche anche i miti e il mondo simbolico che rappresenta il substrato su cui è stato costruito nei secoli l'universo culturale dell'antico Perù.
A Milano complessa e ricchissima mostra antologica su Max Ernst (1891-1976), la prima retrospettiva in Italia a lui dedicata, aperta a Palazzo Reale. Pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese, in questa mostra prodotta da Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa, curata da Martina Mazzotta e Jürgen Pech, di Ernst ri-conosciamo le tante “ossessioni“, le tormentate storie d’amore (con Leonora Carrington, ha ispirato la Biennale 2022) e le mille sfaccettature della sua arte. Sono oltre 400 le opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati che sarà possibile ammirare fino al 23 febbario 2023. Ci sono capolavori assoluti, come L’Angelo del Focolare del 1937, che si pone quale presagio della Seconda Guerra mondiale o Sogno e Rivoluzione, del 1945-1946, L’Antipapa, Il bacio, Pietà e La Rivoluzione la notte.
Centottanta immagini di fotografi emergenti e professionisti da 211 paesi di tutto mondo sono in mostra a Milano per i Sony World Photography Awards, promossi dalla World Photography Organisation e Sony con la partnership di Fondazione Fiera Milano e Fondazione Stelline. Il ricavato della mostra, aperta fino al 30 ottobre, è a favore di Fondazione Progetto Arca onlus che lo scorso 30 marzo ha avviato una collaborazione con Fondazione Fiera Milano per supportare il popolo ucraino. Ad oggi sono stati inviate 170 tonnellate di materiali a bordo di 22 tir nelle zone dell'emergenza. Lo scorso aprile, dopo l'assegnazione dei premi, la mostra dei Sony World Photography Awards 2022 è stata ospitata presso la Somerset House di Londra. L'evento, in Italia, sarà ospitato a Milano nella location della Fondazione Stelline. Tra le opere esposte si potrà ammirare il progetto Migrantes del fotografo australiano Adam Ferguson, che si è aggiudicato il titolo di Photographer of the Year, le opere di Federico Borrella, premiato con il 2° posto per la categoria Wildlife and Nature all'edizione Professional, quelle di Giacomo Orlando e Alessandro Gandolfi, che si sono aggiudicati il 3° posto rispettivamente nella categoria Ambiente e Natura Morta, oltre al progetto di Antonio Pellicano, vincitore del National Award, Rise Up Again.
Il 14 settembre 2022 è caduto il centocinquantesimo anniversario dell’inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano. Per celebrare l’anniversario si svolgerà fino a domenica 27 novembre, una mostra storico-documentaria e multimediale, che ricorderà l’importante ricorrenza. I materiali esposti sono locandine storiche di concerti e spettacoli, giornali e riviste d’epoca, fotografie, oggetti, opere. Ma presente anche multimedialità, per raccontare una storia che indaghi il passato, a partire dal circo equestre che si trovava dove sarebbe sorto l’edificio poi distrutto dalle bombe della Seconda guerra mondiale e ricostruito con tenace determinazione, ma al contempo si proietti nel futuro: un teatro che diventa una casa della musica, con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali al centro dell’attenzione. Obiettivo della mostra, tra gli altri, è di raccontare la vicenda della famiglia Dal Verme, far comprendere perché il teatro si chiami così, e di ripercorrere le grandi prime, per esempio de “Le Villi” di Giacomo Puccini, dei “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, dell’operetta “Cin Ci La” di Virgilio Ranzato, fino ad arrivare allo spettacolo di rivista, al cinematografo, alle esibizioni dei più celebri jazzisti, alle stelle del pop. La narrazione della storia del Teatro Dal Verme avverrà nel contesto dell’evoluzione – urbanistica, sociale e culturale – della città di Milano, in un lasso di tempo che ha conosciuto grandi rivolgimenti ed evoluzioni. Proiettato un documentario sulla storia del Teatro Dal Verme, realizzato per l’occasione con materiali e riprese originali.
Tre grandi mostre e una costellazione di altre più piccole, 23 partecipazioni internazionali, progetti speciali, seicento opere di 400 artisti e scienziati. Numeri e contenuti imponenti per questa 23esima Esposizione internazionale promossa da Triennale in collaborazione con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (15 luglio-11 dicembre, biglietto intero 22 euro, 18 ridotto). Con un tema guida che esplora «quello che non sappiamo di non sapere», Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.
Cosa fare a Bergamo
Leolandia, il primo parco a tema italiano dedicato alle famiglie con bambini, si prepara al periodo più spaventoso dell’anno trasformandosi dal 23 settembre al 6 novembre in HalLEOween, un mondo magico popolato da streghette pasticcione, zucche parlanti, vampiri e mostriciattoli, pronti a far ridere tutti a crepapelle. Tante le sorprese in serbo per grandi e piccini. La tematizzazione di HalLEOween coinvolgerà tutte le aree e le giostre. Tutto da scoprire anche il Festival delle Scope Magiche alle prese con le lezioni di volo, mentre nel pomeriggio appuntamento da non perdere con le coreografie e i colorati personaggi della Parata di HalLEOween. E a proposito di parate, quest’anno HalLEOween sarà caratterizzato da spettacoli ed animazioni itineranti.
Sagra della polenta taragna 2022, dal 28 ottobre all'1 novembre e dal 4 al 6 novembre a Cologno al Serio. Otto giorni di festa dedicati alla specialità bergamasca, in abbinamento a carne, funghi e formaggi.
Dopo il grande successo della Sagra dei Pizzoccheri, gli organizzatori di Street Food Parade®, tornano alla Fiera di Treviglio per la prossima tappa gastronomica: la cucina Toscana. Il secondo evento di questa stagione sarà la Sagra del Cinghiale e della Fiorentina. Appuntamento dal 28 al 31 ottobre.
Sabato 29 e domenica 30 ottobre nei paesi di Altobrembo, ll’autunno sarà il protagonista. Durante le due giornate potrete godere dell’aria autunnale e della bellezza della natura incontaminata di prati e boschi che diventano una tavolozza di colori dalle mille sfumature. Nel pomeriggio di sabato 29 ottobre è prevista una passeggiata nel bosco con un accompagnatore di media montagna per ammirare i colori autunnali. Immersi tra gli alberi variopinti ascolterete i suoni del sottobosco e la voce dell’accompagnatore vi guiderà in un’esperienza indimenticabile a contatto con la natura. Seguirà poi il laboratorio per bambini “Raccoglifoglie” per conoscere e sperimentare diversi aspetti della natura attraverso attività pratiche. Dopo una gustosa merenda sarà inoltre possibile, fino alle ore 17.30, visitare l’Antico Mulino di Cusio. Domenica 30 ottobre al mattino appuntamento imperdibile con “En plein air. Fotografare il foliage”: una passeggiata artistica tra i meravigliosi paesaggi autunnali dei paesi di Altobrembo con Ludovica Belotti, fotografa professionista che, oltre a svelarvi i segreti della fotografia, vi guiderà attraverso una delle forme d’arte più conosciuta, la Land Art, l’arte del paesaggio e del territorio. Potrete mettervi in gioco sperimentando direttamente sul territorio attraverso attività pratiche lasciandovi incantare e ispirare dal foliage autunnale Durante l’intera giornata di domenica è prevista la Festa d’autunno al borgo del Mulino di Cusio dove sarà possibile visitare l’antico mulino del XVI secolo ancora in funzione, assistendo alla macinatura del mais, partecipare all’aperitivo e al pranzo del mugnaio con prodotti locali; nel pomeriggio, i bambini saranno i protagonisti del laboratorio “Mugnaio per un giorno” e si potrà inoltre assistere all’appuntamento con i rapaci dei Falconeri delle Orobie. Entrambi i giorni in alcuni dei ristoranti della Valle Averara potrete gustare deliziosi menu dal sapore autunnale con prodotti locali. La prenotazione è obbligatoria, gli eventi saranno infatti confermati al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Potrete trovare maggiori informazioni sul sito www.altobrembo.it o telefonare al numero 348.1842781 o via mail a info@altobrembo.it
Inaugurata sabato 15 ottobre 2022, presso la Basilica di San Defendente a Romano di Lombardia – "La Scala di Giacobbe - Opere di Giovanni Bonaldi", la nuova mostra itinerante della Fondazione Credito Bergamasco con oltre trenta opere dell'artista bergamasco. L’esposizione, che rappresenta uno spaccato della notevole produzione e dell’ampia attività di ricerca che Giovanni Bonaldi ha realizzato negli ultimi anni nell’ambito delle arti visive, rimarrà aperta al pubblico fino al 4 dicembre 2022, con accesso libero e gratuito, presso la Basilica di San Defendente (sabato e domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle 18.30) e la sede M.A.C.S (sala Tadini, mercoledì e giovedì dalle 9.30 alle 12.00; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00). Per l'inaugurazione, Fondazione Creberg proporrà al pubblico un concerto del Quartetto “Ensemble Locatelli”.
Una mostra di dipinti per ricordare Felice Gimondi, il campione di ciclismo bergamasco che rappresentò il principale avversario del belga Eddy Merckx. Sedici quadri realizzati dall’artista spagnolo Miguel Soro Garcia, ex corridore professionista che ha sempre avuto la passione per la pittura e la cui arte è tutta dedicata al ciclismo (il suo pennello immortala i campioni di tutti i tempi). L’esposizione, che chiuderà i battenti il 28 ottobre, è ospitata dal Museo Tino Sana ad Almenno San Bartolomeo, museo del falegname e della civiltà del legno, che presenta anche una sezione dedicata al ciclismo. Nella collezione di biciclette ci sono pure quelle di campioni come Felice Gimondi e Fausto Coppi. La rassegna è stata organizzata per celebrare gli 80 anni della nascita del campione di Sedrina. La mostra è anche l’occasione per visitare un museo speciale che ricostruisce la civiltà tradizionale contadina. All’interno degli spazi che ospitano il museo sono state ricostruite numerose botteghe di falegnameria: il tornitore, l’intarsiatore, il bottaio, il carraio, il liutaio. Nella collezione ci sono pezzi di grande valore, come torni per il legno del XVII secolo, un carro lombardo del medesimo periodo, una grande slitta norvegese dell’inizio del Novecento. Al piano di sopra della grande esposizione, invece, si trovano le biciclette: quelle dei mestieri che erano in voga fra il 1910 e il 1950, la bicicletta del barbiere, dello scrivano, del gelataio, del falegname, del calzolaio e quelle dei campioni di ciclismo, fra cui anche quelle di Moser e di Pantani. Il fondatore del museo, Tino Sana, era grande amico di Gimondi, il quale ha lasciato al museo numerose maglie, compresa quella con cui vinse il mondiale nel 1973
E' aperto ufficialmente al pubblico il ponte tibetano di Dossena: si potranno percorrere finalmente i suoi 505 metri (l’altezza massima è di 120 metri) che lo rendono il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua, quindi con passaggio intervallato dal vuoto, e senza tiranti laterali (campata unica). Nei giorni scorsi sul sito di VisitDossena (www.visitdossena.it) sono state aperte le prenotazioni, che sono obbligatorie. Inizialmente l’opera sarà fruibile il sabato e la domenica, almeno fino a metà luglio. Poi man mano verrà aperta a ulteriori date". Percorrere il "Ponte nel Sole" sarà un’esperienza unica: collegando infatti il centro di Dossena con il roccolo situato nell’area della Corna Bianca, la traversata consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Orobie, con vista sulle vette dei monti Grigna, Gioco e Alben, fino al fondovalle di San Pellegrino. Le aree di sosta per i visitatori con ticket sono nella periferia del paese, da dove si potrà raggiungere poi il centro con un bus navetta. Dall’abitato di Dossena, dopo aver ritirato il titolo di accesso all’Infopoint.
Cosa fare a Brescia

Tutto pronto per Gardaland Magic Halloween, l’evento più spaventosamente divertente della stagione che quest’anno raggiunge la ventesima edizione e per l’occasione prolunga ulteriormente la sua durata. L’inaugurazione ufficiale – con ospiti del mondo dello spettacolo e dello sport - di Gardaland Magic Halloween avverrà sabato 8 ottobre ma a dare il via all’evento sarà il primo dei 5 Venerdì da Paura: si inizia il 7 ottobre per proseguire poi il 14, il 21, il 28 ottobre e il 4 novembre. Gli appuntamenti continueranno poi tutti i sabati e domeniche del mese: nel lungo weekend dal 29 ottobre al 1° novembre e poi, per l’ultimo weekend dell’evento, il 5 e il 6 novembre. Le novità dei Venerdì da Paura targate Gardaland Magic Halloween 20th Edition promettono di essere tra le più adrenaliniche di sempre, a partire dalla Foresta Maledetta. Imperdibile nei pressi di piazza Mammut Il Carrozzone degli Orrori, il nuovo show arrivato a Gardaland per presentare fenomeni da baraccone e strane illusioni. Uno spettacolo emozionante ed in perfetto stile Gardaland per l’intera famiglia e per i gruppi di amici! Per concludere i Venerdì da Paura a Gardaland, un Dj dalle fattezze mostruose e le sonorità da brivido si esibirà ogni settimana in un Horror DJ Set, dalle ore 20:00 e fino a chiusura del Parco, sullo sfondo di un lugubre cimitero in piazza Jumanji, così che gli Ospiti possano vivere delle tenebrose ma divertentissime serate. Il divertimento da paura continuerà anche il sabato e la domenica: a dare il via alle giornate l’immancabile Welcome Show con protagonisti Prezzemolo e gli spaventapasseri che si esibiranno sulle note di una nuova canzone “Vent’anni di Paura”, pensata ad hoc per celebrare questo importante traguardo e ringraziare tutti i Gardaland Lovers che negli anni lo hanno reso possibile! Fra le immancabili decorazioni a tema che accoglieranno gli Ospiti appena varcati i cancelli - dalle giganti zucche ai misteriosi cimiteri passando per scheletri e fantasmini –, gli spettacoli ad hoc ed un’offerta culinaria appositamente sviluppata, imperdibili le oltre 40 attrazioni disponibili al Parco. Sarà compito di ogni Visitatore scovare i mostri che si nascondono all’ingresso di alcune attrazioni… Durante Gardaland Magic Halloween, il Parco sarà aperto dalle 17 alle 22 durante i venerdì da Paura, tutti i sabati dalle 10 alle 20 e le domeniche dalle 10 alle 19. Il 31 ottobre, per la grande notte di Halloween, apertura speciale dalle 10 a mezzanotte.
Fino al 27 novembre a Brescia Palazzo Tosio riapre le porte al pubblico. Un appuntamento imperdibile a cadenza quindicinale, per conoscere da vicino uno dei più importanti edifici storici di Brescia e le bellezze in esso contenute.
Cosa fare a Como
Fino all'8 gennaio torna a Como Miniartextil, la manifestazione italiana dedicata alla Fiber Art internazionale che per la sua 31° edizione ha scelto come titolo Rosa Alchemico, un invito a nuove forme di positività ed energia, un inno a un colore che trasmette un’idea di libertà pacifica che, unita al concetto quanto mai attuale di alchimia e mescolanza, appare la combinazione perfetta per liberare nuove idee. Ospitata per questa edizione negli spazi della settecentesca Villa Olmo, Miniartextil vede la partecipazione di nomi internazionali per la prima volta a Como, come Marinella Senatore, artista internazionale reduce dal Festival Alliance des Corps la cui pratica è caratterizzata da una forte partecipazione collettiva, o Jacopo Benassi già presente con i suoi lavori alla Tate di Londra e al Palais De Tokyo di Parigi.
Torna dal 29 ottobre al 2 novembre la Mostra Artigianato, uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno lariano, frutto della collaborazione tra Lariofiere, Confartigianato Imprese Como e Confartigianato Imprese Lecco e sostenuto dalla Camera di Commercio Como-Lecco. La mostra sarà un’occasione per toccare con mano l’artigianato autentico e per confrontarsi con la cultura e i valori di questo settore. L’offerta espositiva propone spazi ricercati con artigianato artistico, moda, tessuti, gioielli fatti a mano, oggettistica e idee regalo, profumi, cosmesi, arredo su misura e complementi, soluzioni per la ristrutturazione della casa, enogastronomia e una speciale area dedicata agli sposi.
E' aperta Villa Carlotta di Tremezzina la mostra “Canova novello Fidia“, organizzata nell’ambito delle celebrazioni del secondo centenario della morte di Antonio Canova. L’esposizione invita il pubblico a intraprendere un inedito percorso alla riscoperta dei due autori: prima nel suo genere, pone infatti a confronto le opere originali di Antonio Canova presenti nel museo con repliche di età romana di sculture greche attribuite a Fidia. Una sezione è inoltre dedicata al tema dell’Amazzone, con alcuni pezzi di eccezionale bellezza e valore artistico. Rimarrà allestita fino all’11 dicembre, tutti giorni dalle 10 alle 19, dal 7 novembre su prenotazione.
La salita al Baradello è una delle passeggiate più amate dai comaschi e dai turisti perché ricca di storia, di fascino e perché adatta a tutte le età, l’escursione al Castello Baradello è un must per chi visita Como. Impossibile non notare la sua torre, luogo in cui l’imperatore Federico Barbarossa scrisse accesi momenti storici. Il Castello è nato su precedenti fortificazioni ed è situato in una posizione strategica e spettacolare. Da secoli domina dall'alto la Città di Como e il primo bacino del Lago. Dalla cima della sua alta torre la vista è mozzafiato e le sue mura sono state testimoni di tutte le più importanti vicende storiche del Nord Italia. E oggi, finite le diatribe e le lotte, resta l’immensità del verde del Parco Regionale Spina Verde. Il Baradello è raggiungibile con bellissime e facili camminate da più punti della città, in pochi minuti e con un po’ di moto si raggiunge un luogo che immerge naturalmente nella storia, nel verde e nell'anima del nostro territorio. Il Castello è aperto tutti i sabati e le domeniche dalle 9.30 alle 18 (tour guidati ogni ora). Su richiesta: aperture riservate in date e fasce orarie a scelta, con tour del Castello personalizzati. Per prenotazioni e informazioni www.spinaverde.it.
Cosa fare a Cremona
Dal 15 ottobre al 30 novembre torna a Cremona l'appuntamento con il Festival della Mostarda, all’insegna di appuntamenti gastronomici, degustazioni e cenni storici sull’origine e la storia della mostarda. Il tema dell'edizione 2022 è Itinerari di Mostarda, una celebrazione della mostarda e delle sue origini, un’occasione per conoscere il territorio e le sue tradizioni attraverso la cultura enogastronomica. La kermesse si articola su tre direttrici geografiche lombarde - Verso le terre dei Gonzaga, Verso le terre dei Visconti e Verso le terre degli Sforza - e ha come obiettivo la contestualizzazione degli attuali produttori in uno scenario che ricostruisca gli aspetti storici ed evidenzi quelle che sono le caratteristiche artistiche e paesaggistiche della provincia di Cremona.
Una mostra per raccontare la rinascita della tradizione liutaria italiana: a Cremona, dal 22 settembre 2022 al 26 febbraio 2023, Liutai Italiani del Novecento nelle Collezioni del Museo del Violino ricostruisce le vicende della liuteria cremonese e italiana durante il secolo scorso, dalle difficoltà dei primi decenni sino al rinnovato protagonismo di fine secolo. Il racconto è affidato a 57 strumenti che costituiscono la Collezione di liuteria italiana, frutto di numerose donazioni che si sono susseguite dal 1932 al 2021 e oggi conservata al Museo del Violino: per la maggior parte violini (tra i quali quello in miniatura del liutaio genovese Giuseppe Lecchi e il contro violino di Valentino De Zorzi), ma anche viole, violoncelli e un violetto, uno strumento suonato a spalla di taglia intermedia fra la viola e il violoncello, brevettato dal cremonese Luigi Digiuni nel 1922. Sono inoltre presentati archetti di Cesare Candi e Giovanni Lucchi. Unico strumento ospite dell’esposizione è il violino proveniente dal Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, donato nel 1934 a Gabriele D’Annunzio da Gaetano Sgarabotto, promotore negli anni Venti della scuola di liuteria di Parma. Sgarabotto, grande ammiratore del Vate, realizzò questo strumento appositamente per lui, nella speranza di poter fregiare la propria scuola di liuteria di un motto o di una frase dettati dal poeta. Museo del Violino, sabato e domenica dalle 10 alle 18.
Cosa fare a Lecco

Tredici spettacoli in tre piazze – Malgrate, Civate e Valmadrera – per una stagione della durata di otto mesi: «Viaggiatore di prima classe», è la rassegna teatrale organizzata da Fita Lombardia, il comitato regionale della Federazione italiana teatro amatori. Una kermesse il cui filo conduttore è il teatro di ricerca, sociale, con spettacoli culturali. L’ingresso agli spettacoli è gratuito e non è necessaria la prenotazione. Info e programma con tutti gli appuntamenti sul sito www.fitalombardia.it. Sabato 29 ottobre alle 21 al Teatro Oratorio di Civate, «Il dio della carneficina» di Yasmina Reza.
Fino al 23 ottobre 2022 presso il Palazzo delle Paure di Lecco in mostra le fotografie di Luigi Erba. La donazione di Luigi Erba alla Fototeca del Sistema Museale Urbano Lecchese si inserisce nell’ampio programma di catalogazione, valorizzazione e implemento dei Fondi Fotograficidei musei di Lecco, che prese il via nel 1998 con la prima importante offerta da parte del Gruppo ’66 di Milano. In mostra circa 70 immagini realizzate da Luigi Erba tra gli anni Settanta e i giorni nostri, con soggetto il paesaggio del nostro territorio, inteso come interprete di concetti, sentimenti e visioniche rimandano a un “mondo delle idee”, da un lato e dall’altro a quello della tecnica, attraverso la sperimentazione di differenti metodi di ripresa e di stampa. Orari martedì 10 – 13, mercoledì e giovedì 14 – 18, venerdì, sabato e domenica 10 – 18. Ingresso 2 euro (include l'accesso alla mostra fotografica, alla collezione permanente della Galleria d'Arte Contemporanea e all'Osservatorio Alpinistico Lecchese).
Dal 31 maggio al 30 novembre la città di Lecco ospita, presso il Palazzo delle Paure, la mostra Carlo Mauri nato in salita, realizzata in occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di Carlo Mauri, avvenuta il 31 maggio 1982. L'allestimento trova spazio nel Polo della Montagna, al terzo piano della sede museale di piazza XX Settembre, ed è visitabile nei seguenti orari: il martedì dalle 10.00 alle 14.00, dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.
Dal 22 ottobre al 20 novembre presso la Torre Viscontea di Lecco (piazza XX Settembre 3) è allestita la mostra antologica di oli e di acquerelli dell'artista lecchese Bianca Banfi, dal titolo Sguardo al femminile. L'esposizione, curata da Claudia Chinaglia e presentata da Luisa Zuccoli e Gianfranco Scotti, si compone di opere legate alla ritrattistica e al mondo della fauna e della flora, temi lungamente indagati da Bianca Banfi. L'inaugurazione è fissata per le ore 18.00 di venerdì 21 ottobre 2022 presso la Sala Conferenze del Palazzo delle Paure. La mostra è poi aperta al pubblico fino a domenica 20 novembre 2022 nei seguenti orari: giovedì dalle 10.00 alle 13.00, venerdì e sabato dalle 14.00 alle 18.00, domenica dalle 10.00 alle 18.00. Tra le iniziative collegate all’esposizione sono in programma due momenti musicali, che accompagnano i visitatori lungo il percorso della mostra: protagonisti sono l'arpista Federica Sainaghi e il violinista Fulvio Liviabella, che insieme compongono un duo attivo dal 2008 con numerosi concerti in Italia e all’estero. Il primo concerto è fissato per sabato 29 ottobre alle 15.30 e il secondo per domenica 6 novembre alle 16.00. L'ingresso è sempre gratuito; per assistere ai concerti è necessario prenotare telefonando al numero 0341 286729.
Cosa fare a Lodi
Fino al 27 novembre a Lodi appuntameno con la mostra dedicata alla poliedrica figura di Maria Hadfield Cosway. L'evento si configura come un'importante iniziativa culturale per la città di Lodi, che coinvolge un pubblico nazionale ed internazionale in quanto l’artista è molto nota sia a Londra, dove visse e lavorò, sia negli Stati Uniti d'America per la sua amicizia con Thomas Jefferson, terzo Presidente USA. La mostra, organizzata dalla Fondazione Cosway e curata da Monja Faraoni, Laura Facchin e Mariacristina Loi, vede la collaborazione di diverse istituzioni quali: il Liceo artistico Callisto Piazza, la Delegazione FAI Lodi, la Provincia di Lodi, la Fondazione Bipielle e di Assolombarda. Nucleo centrale della mostra è la cappella affrescata dal lecchese Pietro Ferrabini (1787-1869) dove sono esposti gli oggetti più preziosi e di rilievo, un luogo mai aperto al pubblico ma di grande suggestione, che offre uno spazio inedito, allestito per garantire una mostra di alto livello scientifico. Al pubblico è proposta una selezione di circa cinquanta opere della Fondazione Cosway, per lo più inedite, fra dipinti, sculture, stampe, disegni, lettere, spartiti musicali.
Fino al 23 ottobre in scena il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
Cosa fare a Mantova
La 25^ edizione della Tartufesta aspetta tutti dal 29 ottobre al 1° novembre e poi ancora dal 4 al 6 e dall'11 al 13 novembre. Il tartufo, intenso sapore della tradizione e prelibato ingrediente della cucina più raffinata, viene celebrato durante tre week-end a Carbonara di Po in occasione della Tartufesta. I piatti del menù sono preparati esclusivamente con tartufo bianco, accompagnati da vini pregiati presenti sulla carta. La sagra si svolge nella Sala Polivalente adiacente al campo sportivo. Servizio al tavolo. Ogni sera sono presenti stand espositivi e commerciali di prodotti tipici locali. Stand di vendita diretta tartufo e prodotti al tartufo.
Tutto è pronto per la 17ma edizione di Segni New Generations Festival, la rassegna internazionale d’arte e teatro, con oltre un centinaio di eventi tra spettacoli, conferenze, incontri, laboratori, una biciclettata e una notte bianca da sabato 29 ottobre fino a domenica 6 novembre, rivolti a scuole e famiglie divisi per fasce d’età, dai 18 mesi ai 18 anni e oltre. La città per l’occasione si trasforma, riempie di artisti e di colori. Pensate che, durante il weekend, la Loggia del Grano, nel cuore del centro storico, si trasforma nell’Atelier della formica, la ludoteca del festival, uno spazio dove condividere, con mamma e papà, il tempo della creatività.
Tesori da scoprire per la prima volta, tesori da riguardare con occhi nuo- vi, tesori di cui ascoltare la storia, che è la condizione essenziale per conoscerli davvero. “Un luogo non raccontato è un luogo muto”, è lo slogan delle Vie dei Tesori che, dalla Sicilia dov’è nato, torna per il sesto anno a Mantova. E apre nove luoghi preziosi, tessere che compongono un mosaico di arte, acqua, scienza, da scoprire anche dall’alto, in volo sulla città. Dalle chiese che nascondono interi cicli pittorici, alle sagres- tie monumentali; dagli antichi palazzi di gusto ibrido alle torri – antiche e moderne – da cui si scopre la pianta della città; dal “teatro dei palchet- tisti” alla palazzina liberty con la vista splendida, ai concerti nei salotti e agli spettacoli. Il rapporto che lega Mantova all’acqua è tutto da raccon- tare: dal prezioso Rio che la attraversa dal Duecento, alle ciclovisite che porteranno (eccezionalmente) al forte di Pietole, vera opera idraulica a difesa della città; e tra alcuni tesori sulla riva destra del Mincio. Mantova museo diffuso e raccontato. Mantova dai mille volti, svelati dai volontari e dagli studenti animati dalla passione per la propria città e desiderosi di trasmetterla a tutti i visitatori.
Cosa fare a Monza e Brianza
Sagra della zucca dal dal 21 al 23 e 28 al 30 ottobre a Mezzago. Dai tortelli ripieni ai risotti, due weekend dedicati ai sapori d'autunno; in cucina vengono utilizzate esclusivamente zucche coltivate nel territorio.
Domenica 30 ottobre dalle ore 10.00 alle 18.00, si svolge la Mostra mercato del vinile e cd di Meda: l'appuntamento è presso il porticato all'interno del Municipio, con entrata da piazza Municipio 4. Gli espositori presenti portano a Meda migliaia di vinili e cd di ogni genere, dvd, gadget musicali. La formula della fiera prevede ingresso gratuito e possibilità di scambiare dischi e cd con gli espositori. L'ingresso è gratuito.
Musica e attività ludiche per una settimana di eventi al Bloom di Mezzago. Venerdì alle 21 toccherà ai concerti: sul palco di via Curiel arriveranno due band all’insegna del metal, affiancate da un gruppo del territorio tutto da conoscere. A incendiare le mura del centro multiculturale mezzaghese ci penseranno, direttamente da Roma, gli Shores Of Null con una miscela di black metal, doom e gothic. Con loro ci saranno gli elvetici Impure Wilhelmina che uniscono un’impronta hardcore-metal a elementi melodici, sonorità dark a sfuriate muscolari di genere black-metal. A completare la serata, lo stonerrock degli Elephant Groove. Ingresso 10 euro. Sabato, sempre alle 21, via alla nuova stagione della rassegna Tutto Il Nostro Sangue, con 3 realtà del panorama underground italiano: dal cuneese i Fuh, con un mix di punk e noise-rock; dalle Marche i Montana, un po’ punk-rock e un po’ hardcore, con un nuovo disco da presentare; dal territorio i PDD, che intrecciano punkrock e un tiratissimo hardcore melodico. Ingresso 5 euro.
Si chiama “Speranze a colori“, la mostra di arte terapia organizzata dall’Associazione parkinsoniani (Aip), sezione Monza (presieduta da Claudio Arrigoni), fino al 30 visitabile nella vasca espositiva del teatro Binario 7. Sotto la guida della professoressa Attilia Cossio arteterapeuta (già insegnante di educazione artistica al liceo Carlo Porta) i pazienti/artisti hanno realizzato 77 opere tra paesaggi, nature morte, ritratti, con una forte valenza cromatica che dà voce alle loro emozioni. Come osserva Giuditta Segna, socia di Aip Monza, l’arte aiuta le persone malate a vincere timori e reticenza ad esporsi, stimolando a ritrovare la voglia di mettersi in gioco e ralazionarsi con altri. La mostra resta aperta da martedì a venerdì, dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
Una delle voci più dolenti e intense della musica italiana, interprete raffinato e struggente, capace di intrecciare in modo originale canzone d’autore e rock diventando uno degli artisti più significativi degli ultimi trent’anni nel panorama nazionale, prima con la storica band dei La Crus e poi con il suo percorso solista. Sabato alle 21 il Tambourine di via Carlo Tenca a Seregno farà da scenario per un concerto di Mauro Ermanno Giovanardi, cantante e artista poliedrico, tra i maggiori esponenti della scena indipendente e della nuova onda della musica italiana degli anni ‘90. Giovanardi porterà al circolo seregnese i suoi brani evocativi, in attesa di pubblicare un nuovo album solista e un nuovo disco di inediti con i La Crus dopo un quindicennio. Quattro volte Targa Tenco, cofondatore della leggendaria etichetta indipendente Vox Pop, Giovanardi ha lavorato anche per il teatro, è ideatore di iniziative basate sulla contaminazione di linguaggi artistici e direttore di festival di musica e letteratura. Ad aprire lo spettacolo saranno prima il rock dei Poison Blackout e poi i pezzi del cantautore Cristian D’Oria. Ingresso 12 euro con tessera Arci.
Dopo il successo delle quattro tappe del tour americano - nel Missouri, a New York, in Florida e in Pennsylvania - la pop art di Keith Haring arriva in Italia con la mostra 'Keith Haring: Radiant Vision', curata da Katharine J Wright e allestita dal 30 settembre 2022 al 29 gennaio 2023 nell’Orangerie della Reggia di Monza. Oltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni '80, provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, illustrano l'intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring (1958-1990), esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale. Dal martedì alla domenica in orario 10.00-19.00. Biglietto 14 euro (biglietto ridotto 12 euro), inclusa audioguida.
Dal 9 settembre al 27 novembre 2022 presso le sale dei Musei Civici di Monza (via Teodolinda 4) è aperta al pubblico la mostra 'Autodromo 100: cronache di una costruzione, quadri di una evoluzione' a cura di Luca Bonetti, che ripercorre la storia dell’Autodromo Nazionale di Monza in occasione del suo centesimo anniversario. Immagini d’epoca e fotografie aeree, planimetrie, documenti storici ed elaborazioni grafiche accompagnano i visitatori dal 1922 a oggi alla scoperta di quell’intreccio di ragioni storiche, sociali, economiche e culturali, incluse quelle meno note seppure fondanti, che hanno portato alla costruzione del circuito. Arricchisce il percorso una sezione dedicata al Futurismo. La mostra è poi aperta al pubblico nei seguenti orari di apertura: il mercoledì dalle 15.00 alle 18.00 (anche dalle 10.00 alle 13.00 a partire da sabato primo ottobre); il giovedì dalle 15.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 23.00 (solo dalle 15.00 alle 18.00 a partire da sabato primo ottobre); dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Sabato 10 settembre apertura straordinaria anche dalle 20.00 alle 23.00.
Cosa fare a Pavia

Al via la terza edizione del Villaggio delle Zucche PuraVida Farm di San Martino Siccomario fino al 6 novembre. Tra le attrazioni spre presenti trattorini a pedali ed elettrici, pedalò per navigare la Lanca, animali da fattoria, vasca del mais, gonfiabili, il labirinto e il castello del drago. E ancora il toro meccanico, in puro American style, e cornhole e abbatti i barattoli. Non mancherà, inoltre, per celebrare la protagonista, laboratori di pittura della zucca. Tutte le informazioni.
Domenica 30 ottobre, a Rivanazzano Terme, torna la Festa d'Autunno: per tutta la giornata le vie del paese sono invase dallle consuete bancarelle con i più classici prodotti tipici dell’Oltrepò Pavese. La Pro Loco organizza inoltre dei punti ristoro dove è possibile degustare anche la polenta con merluzzo.
Kryptos, la mostra dedicata al mimetismo e inganno in natura con animali presenti dal vivo sarà ospitata da sabato al 5 febbraio (da martedì a domenica dalle 10 alle 18; ingresso ridotto alla sola mostra 4 euro) da Kosmos, il museo di storia naturale dell’Università di Pavia. Una prima sezione esamina gli adattamenti che gli animali hanno messo a punto per scomparire negli ambienti dove vivono, mentre la seconda si concentra sulle variopinte colorazioni di avvertimento e sulle forme di inganno più raffinate. L’ultima sezione illustra i diversi modi con cui gli animali percepiscono i colori del mondo
Dal 15 ottobre al 23 novembre al Castello Sforzesco di Vigevano è aperta al pubblico la mostra fotografica Sulle orme di Ludovico il Moro: luoghi e paesaggi, che apre le celebrazioni nazionali in onore del duca mecenate. a mostra è organizzata dal Comune di Vigevano con il patrocinio di Regione Lombardia ed è curata da Kikka Ricchio. L'apertura al pubblico è gratuita nei seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18.30. Ulteriori informazioni telefonando al numero 0381 691636.
Pavia, illuminata dal genio di Alessandro Volta che lì insegnò più di due secoli fa e inventò la pila, rilancia al Museo della Tecnica Elettrica la proposta più sovversiva: “THE GAME. Elettricità e rivoluzione digitale”. Fino al 28 febbraio, una mostra che il direttore Carlo Berizzi e il curatore tecnico Francesco Pietra hanno voluto ispirata al libro di Alessandro Baricco: “The Game ”, mappa-trattato sulla cultura digitale che sta segnando un’evoluzione antropologica senza precedenti. Propriamente una “insurrezione digitale”, avviata giocando, a calcio balilla, flipper, Space Invaders... e tutto è diventato sempre più astratto. Boicottati i confini, tirati giù tutti i muri. Con qualche aberrazione (tipo intromissione informatica nella politica). Aperto dal 2007 in via Ferrata (Polo Scientifico Cravino), è ricco di 7.000 pezzi unici. Come la macchina Enigma, usata dai tedeschi per cifrare i messaggi durante la Seconda Guerra Mondiale. O Eta Beta II, il generatore di fusione nucleare, frutto di un progetto italiano. O il generatore trifase dalla centrale idroelettrica di Paderno d’Adda. Oggetti della collezione sono connessi al Game: il telegrafo anticipatore della rete; il telefono dell’individualismo di massa; Enigma della sicurezza informatica. Libero il visitatore di navigare lungo due percorsi: entrare subito nella Sala del Game (storia degli ultimi 40 anni): primo pc, smartphone, Kindle, BlackBerry Quark, iPhone, la giornata gestita da Netflix, WhatsApp o TikTok... fino all’intelligenza artificiale? E muoversi nel museo (Percorso Explorer). O può ripercorrere la storia dell’elettricità fino al Game (Percorso Master). Nel laboratorio Smonting, smontaggio di vecchi computer per capire come funzionano. In altri, capire meglio il Cyber Bullismo
Cosa fare a Sondrio
A Sondrio, piazza Garibaldi, il cuore cittadino, accoglie Formaggi in Piazza, alla sua 16^ edizione, la mostra-mercato dei formaggi a latte crudo di montagna: non un semplice e classico mercato bensì un'occasione per incontrare da vicino i produttori locali oltre che provare una serie di attività. A "Formaggi in Piazza" saranno presenti anche produttori di miele, confetture, frutta e verdura, erbe di montagna... e dalle 9 alle 19 del 29 e 30 ottobre ci saranno numerosi mercatini che animeranno la piazza centrale del capoluogo valtellinese. All’interno della manifestazione inoltre uno spazio dedicato al distretto biologico della Valtellina con la sezione riservata ai produttori bio.
Dai funghi alla cacciagione: continua il successo di Sapori d’Autunno ideato da Fabio Valli e colleghi ristoratori. Giornate limpide con temperature di fine estate e sere umide in perfetto stile autunnale accompagnano “Weekend della cacciagione”, la terza delle quattro iniziative proposte dai ristoratori di Teglio nell’ambito di “Sapori d’autunno”. Sabato e domenica e il 5 e 6 novembre in tavola i protagonisti saranno sempre i pizzoccheri ma attorniati dagli aromi intensi della selvaggina. Dal Tagliere del cacciatore al Tiepido di selvaggina al profumo di ginepro fino ai Bocconcini di cervo in salmì, accompagnati da un Valtellina Superiore Docg. Per info: www.tegliosapori.info oppure Infopoint Teglio chiamando lo 0342 782000.
Fino al 31 dicembre, ogni sabato e domenica, alle 11 e alle 15 preparatevi ad un viaggio nella bellezza. A Castello Masegra infatti sarà possibile visitare il primo piano della torre colombaia, dove i restauratori al di sotto di numerosi strati di intonaco e recenti tinteggiature, hanno portato alla luce il ciclo pittorico più completo e sfolgorante dell’interno maniero: gli affreschi dell’Orlando Furioso. Durante la visita sarà possibile ammirare e conoscere le Storie che si celano dietro le prime otto scene tratte dall’edizione a stampa del 1542 della celeberrima opera di Ariosto. Riconoscerete Bradamante, Rinaldo, Ferraù, Angelica, Astolfo, Ruggiero, l’Ippogrifo e il mago Atlante e vedrete ameni paesaggi, con animali fantastici e allegorie.
Fino al 13 novembre la stüa di Palazzo Sassi de’ Lavizzari, sede di MVSA – Museo Valtellinese di Storia e Arte, accoglie ancora una volta un’esposizione di grande pregio “Donazione d’artista. Dal Museo Angelo Vaninetti di Arte contemporanea al MVSA”.Una raccolta eccezionale che copre un arco temporale dal 1946 fino al 1981 e presenta tecniche espressive differenti dei più grandi interpreti dell’arte valtellinese: Livio Benetti, Luigi Bracchi, Grytzko Mascioni, Mario Negri, Elio Pelizzatti, Paolo Punzo e Lydia Silvestri.
Le sale espositive di Castello Masegra accolgono fino a domenica 30 ottobre 2022 la mostra “ Architetture contemporanee sulle Alpi occidentali italiane ”, realizzata dal Centro di Ricerca «Istituto di Architettura montana» del Politecnico di Torino.
Cosa fare a Varese

Lunedì 31 ottobre, al Museo del Tessile di Busto Arsizio, si festeggerà la nona edizione di Celtic New Year - Capodanno Celtico, organizzato dall’Accademia di Danze Irlandesi Gens d’Ys, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio. Alla fine del mese di ottobre, secondo antiche leggende, si celebra l'ultimo giorno del calendario celtico, Il passaggio dall'estate all'inverno e la rinascita con l’inizio del nuovo anno. Per festeggiare l'importante passaggio delle stagioni, una lunga serata di allegria e di emozioni animerà il Museo del Tessile con musica live, concerto, teatro, danze e allo scoccare della mezzanotte, un momento di riflessione per tutti. L’evento sarà un connubio perfetto di attualità e antiche leggende. Anche i bambini saranno coinvolti nelle varie attività, dal divertimento assicurato. Gli appuntamenti inizieranno nel pomeriggio dalle 17 alle 18 (due turni) con Fate, Folletti e altre creature magiche. Personaggi incantati che si nascondono, ma sembrano perfetti per essere protagonisti di storie, di un piccolo grande viaggio fiabesco per bambini e adulti di tutte le età. A cura di Dramatrà. Alle 19 Stage di danze folk nordeuropee, lezione primi passi, per non perdere nemmeno un ballo durante i concerti della serata. Alle 20.30 Storytelling con la storica, divulgatrice, Jennifer Radulovic per un “Speciale Bram Stoker” I racconti del creatore irlandese di Dracula. Un'avvincente narrazione-spettacolo. Sarà un momento appassionante, sospeso tra spettacolo e didattica attraverso le declinazioni più tenebrose dell’Ottocento. Sana paura e puro divertimento. Alle ore 21.30 tutti in pista, si entra nel vivo della festa a ballo con animazione; alle 22.30 saranno sul palco, con un vasto repertorio di canzoni irlandesi, le WOMAN OF ERIN (Emma Langford, Hannah Gearailt e Lucia MacPartline.) Non mancherà la premiazione della “Zucca più bella". Non c’è capodanno celtico senza le tradizionali zucche, sarà fondamentale portarne una personalizzata, intagliata, decorata, luminosa, soprattutto molto spaventosa, per esporla al giudizio del pubblico, che premierà le tre più belle. Alle 23.45 spettacolo di fuoco giocoleria, la magia delle fiamme in movimento. Allo scoccare dell’ora di mezzo, una tradizione che si ripete, un momento per riflettere in cerchio, per abbandonare i momenti negativi e lasciare spazio a nuovi sogni! Con la partecipazione rituale del Tempio di Cibele. Saranno presenti nell'area il mercatino artigianale e punti ristoro con cibo, bevande calde, birra, idromele e sidro, in serata sarà offerta la fantastica zuppa di Zucca condita con ingredienti misteriosi. Dress code a tema consigliato: streghe, maghi, elfi, creature fantastiche, travestimenti paurosi per scacciare “le creature” indesiderate in questa magica notte. sana paura e tanto divertimento. Ingresso: 10 euro (gratuito per bambini fino ai 12 anni e invalidi 100%). I biglietti sono acquistabili solo in loco. Tutti gli eventi si svolgeranno anche in caso di pioggia.
Sabato 29 ottobre, alle ore 21, al Teatro “Delia Cajelli” in via Dante Alighieri 20 a Busto Arsizio, andrà in scena Zero Sessanta-Poema Ferroviario tratto dallo spettacolo “Zerovsky”. Lo spettacolo è una riscrittura di Sergio Salmoiraghi e di Seby Leonardi con Annalisa Pantano, le canzoni e la produzione di Nicola Caccia da 10 anni in scena con il suo “Renato Zero Tribute Show”. Ad impreziosire lo spettacolo le coreografie di Antonella Colombo di Centro Arte Danza, Olgiate Olona. Musica, danza, teatro. Sarà sia carne che pesce, sia zuppa che pan bagnato, sia arte che parte, ecc…ecc… Un viaggio che non vuole essere utile, ma che vuole essere urgente. Il ricavato sarà devoluto a La casa di Chiara Onlus. Con il patrocinio di Comune Di Busto Arsizio, Provincia di Varese e Famiglia Sinaghina.
L’Isolino Virginia, sul lago di Varese, è uno dei siti più rilevanti della preistoria europea: esso infatti conserva i resti del più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e dal 2011 è Patrimonio mondiale dell’Unesco, inserito nella Lista “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Dopo la chiusura stagionale fino al 6 novembre è attivo il servizio di navigazione che parte da Biandronno e riaperto il ristorante "La Tana dell'Isolino": servizi complementari a quella che è la vera chicca del luogo vale a dire il museo “Andrea Ponti” voluto dagli antichi proprietari del compendio e oggi facente parte dei Musei Civici di Varese. Gli orari del museo sono i seguenti: sabato dalle 14.30 alle 17.30 (su richiesta al gestore del ristorante) e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 dal 2 aprile al 6 novembre 2022, con ingresso gratuito.
Fino a domenica 20 novembre 2022 presso il Castello di Masnago di Varese in scena la mostra I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l'archivio di Nino Marcobi, la mostra con cui il Comune di Varese vuol far conoscere ulteriori aspetti di Renato Guttuso come uomo e pittore, svelando per la prima volta le fasi di idealizzazione e realizzazione di alcune sue importanti opere grazie all'archivio di Nino Marcobi, amico e uomo di fiducia del Maestro nel suo studio di Velate.