Ricordando Manzoni, una passeggiata letteraria sulle sponde del Lario

Appuntamento a Tremezzina, domenica 20 agosto

Tremezzina sulle sponde del Lario

Tremezzina sulle sponde del Lario

Tremezzina (Como) –  Di casa sul ramo di Lecco del Lario Alessandro Manzoni era molto legato, per motivi familiari e di amicizia, anche con quello di Como che lo ricorderà, domenica 20 agosto, con una passeggiata letteraria che si svolgerà a Tremezzina. Una mattinata da trascorrere sulle orme della famiglia Manzoni, in particolare del figlio Filippo, penultimo genito del grande scrittore che ebbe con il padre un rapporto a dir poco conflittuale. Alla morte della madre Enrichetta Blondel, avvenuta quando aveva appena 7 anni, fu inviato in collegio a Susino nei pressi di Tremezzo, dove trascorse un’infanzia solitaria lontano dai parenti.

Oltre alla solitudine psicologica, il periodo che trascorse in collegio fu anche deleterio non solo per l’aspetto educativo, ma anche dal punto di vista morale, in quanto "un prefetto perverso gli insegnò ogni sorta di dissolutezze". Ritornato nel 1837 a Milano su richiesta della nuova moglie del padre, Teresa Borri, Filippo entrò presto in conflitto con il padre e il cattivo rapporto tra i due proseguì praticamente per tutta la loro vita.

L’incontro prenderà il via alle 10 sul sagrato di San Lorenzo davanti alla chiesa parrocchiale di Tremezzo, con la visita alla chiesa e al cimitero. A seguire tappa al “Signurìn” con la sua leggenda, discesa al parco parrocchiale e al parco civico con memorie storiche e cinematografiche. Quindi passeggiata fino a Mezzegra seguendo il poema Il Giorno” di Giuseppe Parini, per concludere all’ultima dimora di una vedova Manzoni.