di Roberto Canali
Ancora pochi mesi e diventerà impossibile entrare in città alla guida di un’auto con il bollo e l’assicurazione scaduta senza rischiare di vedersi recapitare a casa una multa salata. Merito del nuovo sistema di videosorveglianza che prevede l’installazione in 40 strade e vie che costituiscono i principali punti di accesso alla convalle e ai quartieri di Como di un centinaio di telecamere, tutte collegate con il Sistema centralizzato nazionale targhe e transiti (Scntt) che ha sede nel Centro elettronico nazionale nel comune di Napoli. Gli occhi elettronici potranno monitorare il flusso delle auto in entrata e in uscita controllando in tempo reale un’ottantina di direzioni diverse, a questo punto entrerà in gioco il software in grado di incrociare i dati del registro automobilistico.
Naturalmente oltre a bollo e assicurazione le forze dell’ordine potranno ricevere in tempo reale delle segnalazioni in caso di auto che risultano rubate, così da poterle seguire e intervenire. Ad aggiudicarsi l’appalto del valore di un milione di euro è stata l’azienda Comitel Srl di Belpasso, in provincia di Catania, attraverso un considerevole ribasso a base d’asta pari al 17%.
Oltre alla messa in opera delle telecamere e la realizzazione della rete informatica l’azienda si è impegnata a garantire la manutenzione e l’assistenza tecnica per i successivi 36 mesi. Il sistema non è solo in grado di monitorare il transito delle auto, una volta rivelata un’anomalia come la mancata revisione, l’assenza dell’assicurazione oppure del bollo è in grado di mandare un avviso alla pattuglia della Polizia locale più vicina al varco così da consentire agli agenti di intervenire. Nei casi più gravi come nel caso di passaggi di mezzi che risultano rubati o non dovrebbero circolare, perché sottoposti a fermo amministrativo, il sistema è in grado di seguire gli spostamenti all’interno della città. Gli occhi elettronici si riveleranno utili anche per registrare in tempo reale il numero delle auto in transito ed eventuali anomalie. Assegnato l’appalto si potrà partire con i lavori fin dalle prossime settimane con l’obiettivo di rendere a tutti gli effetti operativo il sistema entro fine anno.