ROBERTO CANALI
Cronaca

Tavernerio: anziano in coma dopo il litigio per il cane. Minorenne si costituisce

Il quattrozampe era scappato in strada, attraversando mentre passava l'auto su cui si trovavano il pensionato e la figlia

I soccorsi a Tavernerio

Tavernerio (Como) - E' accusato di lesioni personali gravissime il diciassettenne che ieri pomeriggio a Tavernerio, non si sa ancora se con una sberla o un pugno, ha aggredito un sessantasettenne che è caduto finendo in coma dopo aver picchiato la testa. Il ragazzo spaventato per le conseguenze del suo gesto era scappato, ma poi è tornato su sui suoi passi dopo un paio d'ore e una telefonata ricevuta dal padre.

Ieri sera i carabinieri lo hanno preso in consegna per metterlo a disposizione del magistrato della Procura dei minori. La sua posizione potrebbe aggravarsi se l'uomo aggredito, ricoverato in condizioni gravissime nel reparto di Terapia intensiva del Sant'Anna, non dovesse farcela. 

A dodici ore dai fatti si è intanto chiarita la dinamica dell'aggressione, scattata al termine di una banale lite per il cane del ragazzo che era scappato dal cortile di casa finendo per strada, proprio mentre stava passando l'auto con a bordo il pensionato e la figlia.

La ragazza che era alla guida ha iniziato a battibeccare con il giovane, invitandolo a fare più attenzione al suo animale, poi dalle parole si è passati ai fatti quando il padre è sceso dall'auto e si è avvicinato al giovane che l'ha colpito facendolo cadere. Una lite banalissima che rischia di avere conseguenze pesantissime.