Sos sicurezza. Arrivano più agenti

La Prefettura di Bergamo intensifica i controlli a Treviglio dopo recenti episodi di criminalità, con l'aiuto del Reparto prevenzione crimine di Milano. Focus su stazioni ferroviarie e centro cittadino, con identificazioni preventive e possibili provvedimenti restrittivi per i responsabili.

TREVIGLIO (Bergamo)

Maggiori controlli nel centro cittadino e alle due stazioni ferroviarie, soprattutto nelle ore notturne, anche grazie all’aiuto di personale proveniente dal Reparto prevenzione crimine della polizia di Milano. È la soluzione adottata dalla Prefettura di Bergamo per rispondere agli ultimi episodi di criminalità avvenuti a Treviglio, capitale della Bassa Bergamasca: l’ultimo nella notte di sabato 2 marzo, quando si sono registrate tre rapine da parte di minorenni, due dei quali rintracciati e denunciati dagli agenti del commissariato di polizia. I controlli straordinari sono partiti ieri, ma in questi giorni i carabinieri hanno già provveduto ad identificare a livello preventivo centinaia di giovani. Spiega il questore di Bergamo, Andrea Valentino: "I controlli proseguiranno per un po’ di tempo, in un’ottica di sinergia e di suddivisione di orari e zone della città tra le forze dell’ordine. Treviglio ha il grande vantaggio di avere la presenza sia del commissariato di polizia sia della compagnia dei carabinieri e una strategia comune porterà senza dubbio a ottimi risultati. Ci sono, però, anche due stazioni ferroviarie, solitamente luoghi che attirano spesso fenomeni da monitorare: anche lì si concentreranno i controlli. Ora stiamo verificando se possono esserci gli estremi per applicare nei confronti dei due minorenni denunciati per le rapine di sabato 2 marzo anche i provvedimenti più restrittivi, come gli ammonimenti, previsti dal cosiddetto decreto Caivano". "Sono stati attivati immediati controlli straordinari da parte delle forze dell’ordine - si legge in una nota della Prefettura -, con particolare riguardo ai luoghi di aggregazione".

Michele Andreucci