Slitta ancora l’apertura dei parcheggi allo scalo di Camerlata

Dovevano essere inaugurati un anno fa, quando è entrata in servizio la stazione e invece è slittata ancora l’apertura dei parcheggi per lo scalo di Camerlata. Uno scandalo tutto comasco, l’ennesimo, che viene percepito come una beffa per i pendolari che da oltre 12 mesi attendono di poter parcheggiare a pochi passi dai binari. Invece il grande piazzale in grado di accogliere 290 auto è inaccessibile dal 13 giugno dell’anno scorso. All’inizio sembrava affare di poche settimane, ma mese dopo mese la data di apertura è stata prorogata. Un mese fa sembrava tutto pronto, mancavano gli impianti di irrigazione e una parte della pista ciclabile, ma tutto si è di nuovo bloccato si dice per la difficoltà di reperire una parte del materiale necessario per chiudere il cantiere. La nuova scadenza è stata annunciata per la metà di luglio, ma anche in questo caso non c’è da farci troppo affidamento. La cosa più grave è che proroga dopo proroga a lievitare sono stati anche i costi del cantiere. L’ultima variante, presentata il mese scorso dall’impresa che ha vinto l’appalto dell’opera finanziata da Regione Lombardia, è costata il 15% in più con un’aggiunta di 255mila euro rispetto ai costi previsti dal progetto originario. Oltre alla fondazione del parcheggio è stato necessario cambiare anche i sistemi di drenaggio per l’acqua piovana, i cordoli e i muretti di contenimento.Ro.Can.