Sequestro dogana Italia Svizzera, il tesoro illecito: soldi, orologi e sigari cubani

Il bilancio dei controlli eseguiti nelle ultime settimane dai Finanzieri del Comando Provinciale di Como

La valuta sequestrata

La valuta sequestrata

Ponte Chiasso, 20 dicembre 2022 - Il traffico illecito al confine tra Italia e Svizzera non conosce sosta. I Finanzieri del Comando Provinciale di Como hanno incrementato i cosiddetti controlli “di retrovalico” presso le direttrici stradali a ridosso del confine elvetico, sottoponendo a sequestro un elevato numero di beni e ingenti quantitativi di valuta. In particolare, nelle ultime settimane, sono stati intensificati i controlli effettuati mediante pattuglie automontate con posti di controllo dinamici, distribuiti nell’arco dell’intera giornata, privilegiando i “valichi minori”, cioè quelli non presidiati in maniera permanente dalle Autorità doganali.

Gli orologi sequestrati
Gli orologi sequestrati

In diverse attività di servizio, sono state così controllate decine di autovetture condotte da connazionali e cittadini stranieri pervenendo, complessivamente, al sequestro di 4 orologi di pregio del valore stimato di circa 150mila euro, catenine, collane e orecchini di oro e pietre preziose per oltre 20.000 euro, 200 sigari cubani, un telefono cellulare del valore di oltre 1.200 euro nonché all’intercettazione di valuta per circa 70mila euro.

I sigari cubani sequestrati
I sigari cubani sequestrati

I transitanti sono stati segnalati a vario titolo per contrabbando, come previsto dal D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale) ovvero per violazioni alla normativa valutaria di cui al D.Lgs. 19 novembre 2008, n. 195. Le attività svolte rispondono al duplice scopo di contrastare gli illeciti economico-finanziari, in particolare il contrabbando, al fine di preservare le risorse del bilancio dell’Unione europea e dello Stato, contrastando l’evasione dell’IVA e dei dazi doganali nonché di intercettare flussi finanziari non dichiarati al fisco italiano